Luciano Lama nasce a Gambettola il 14 ottobre 1921.

Racconta la mamma: “Alla nascita, Luciano pesava più di quattro chili, aveva quasi tutti i capelli, era bellissimo. I suoi primi anni di vita li ha trascorsi un po’ qua e un po’ là, a seconda dei nostri spostamenti, come del resto Lelio. Luciano era un bambino vivacissimo. Più di una volta mi ha dato patemi d’animo perché non stava mai fermo, gironzolava per la strada, per le case dei vicini. Gli Anni Venti furono particolarmente duri per la nostra famiglia, e non solo per i frequenti spostamenti a cui dovemmo assoggettarci” (M. Guarino, Luciano Lama il signor Cgil).

Russi, Gambettola, Forlimpopoli, Ravenna, Sasso Marconi, Cesena, Castelfranco, Bologna. Queste le tappe della famiglia Lama, che segue in pieno gli spostamenti dovuti alla professione del capofamiglia Domenico.



La stazione ferroviaria di Gambettola dove il padre di Lama lavorava come capostazione (Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia Forlì-Cesena)

Copia integrale dell’atto di nascita di Luciano Luigi Giuseppe Lama (Comune di Gambettola)

Lama all’età di 5 mesi (da M. Guarino, Luciano Lama il signor Cgil)

La Caserma Ordelaffi a Cesena, dove Lama svolge il servizio militare col grado di sottotenente (Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia Forlì-Cesena)

A Rimini nel 1939, con i genitori Domenico e Noemi Paganelli (da M. Guarino, Luciano Lama il signor Cgil)

Lama a Bologna in divisa da sottoufficiale dell’esercito con il fratello Lelio (da M. Guarino, Luciano Lama il signor Cgil)