Didattica a distanza

Quali strumenti per la didattica a distanza? Bisogna distinguere le scuole primarie dalle secondarie, di I e II grado, dove ci sono studenti con strumenti e consapevolezze diverse.

Per i bambini della primaria bisogna pensare a modalità semplici, che non abbiano bisogno di un account personale. Se gli alunni non dispongono di una piattaforma di apprendimento o classe virtuale (come Edmodo o ClassDojo), è possibile comunicare tramite registro elettronico e creare delle bacheche virtuali condivise, come Padlet, in cui i docenti possano pubblicare del materiale didattico e gli alunni possano entrare senza una registrazione per prendere visione dei documenti multimediali e svolgere delle attività.

Padlet è uno degli strumenti migliori per creare bacheche condivise e facilitare l'interazione online con studenti di qualsiasi ordine e grado di scuola. Con questo servizio web è anche possibile creare video e audio da incorporare direttamente sulla bacheca virtuale: è sufficiente cliccare sull'icona con i 3 puntini e poi su 'aggiungi audio' o 'aggiungi video'. I docenti possono usare queste funzioni per fornire video spiegazioni, commenti e suggerimenti alle risorse postate su Padlet. Ma anche i ragazzi possono partecipare. Il tutto in un ambiente che può essere protetto anche mediante password creata dall'insegnante.

Dalla scuola secondaria di I grado in poi i ragazzi sono più autonomi, e allora si può creare una classe, con Google Suite for Education o Microsoft Office 365 Education, se l'Istituto scolastico ha attivato questi servizi . Con Google Classroom e Meet ad esempio è come se ci fosse una stanza virtuale dove il docente può far entrare solo gli studenti che hanno l’account protetto. I ragazzi, dotati di webcam e microfono, possono partecipare alle lezioni. Chi parla è messo in primo piano in automatico, e il docente può silenziare gli altri o invece farli partecipare alla discussione, o anche condividere il suo schermo per mostrare qualcosa dal suo pc. La registrazione può anche essere salvata e rivista.

In parallelo o in alternativa, si possono utilizzare vari strumenti digitali. Il registro elettronico e le piattaforme di apprendimento come Edmodo, Fidenia, Weschool... possono essere usati dai docenti per comunicare con gli studenti e condividere materiali da scaricare, completare e restituire online. Con le app di screencast (registrazione dello schermo con audio e/o video) come Screencast-o-matic, Loom, Nimbus, o di conferenze on line come Zoom, Jitsi, Webex... i docenti possono preparare delle video-lezioni sincrone e asincrone.

La didattica a distanza può essere un’opportunità per “arricchire” l’offerta formativa della scuola e del singolo docente.