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CRISTALLI DI AMETISTA

1. SISTEMA: L'ametista è un minerale che appartiene al quarzo famiglia, nota per la sua tonalità dal viola al viola. È un popolare pietra preziosa utilizzato in gioielleria ed è stato apprezzato per la sua bellezza per secoli. Il nome "ametista" deriva dalla parola greca "amethystos", che significa "non ubriaco", poiché si credeva avesse il potere di prevenire l'intossicazione. L'ametista è la pietra natale del mese di febbraio ed è anche associata a proprietà come calma, stabilità e chiarezza mentale. Dal punto di vista geologico, l'ametista è affascinante per il modo in cui si forma e per la sua presenza in vari contesti geologici. In questo articolo esploreremo la formazione, le proprietà fisiche, l'estrazione e la lavorazione e il significato geologico dell'ametista.

2. ASPETTO: Può trovarsi tanto in cristalli ben formati anche di dimensioni enormi fino a 130 kg, quanto in masse compatte microcristalline quarziti e concrezionali fino a criptocristalline (come Agate, Diaspre; Corniole, ecc). Abitualmente è bianco, ma le varietà pure sono in colori (cristallo di Rocca); la presenza di ionio di materiale estraneo può produrre i colori più svariati. I cristalli di quarzo sono solitamente prismatici esagonali, terminati da due romboedri che simulano una bipiramide esagonale; le facce del prisma possono essere striate orizzontalmente e gli spigoli presentare una diversa corrosione; più rari i cristalli a scettro. Solo quando presenti le facce del trapezoedro è possibile distinguere gli individui destri e sinistri. Frequenti le geminazioni caratteristiche: secondo la legge del Delfinato, se si tratta di compenetrazione di due cristalli entrambi destri o sinistri; del Brasile, se si ha la compenetrazione di un cristallo destro e di uno sinistro; del Giappone, tipica di due individui piatti che si associano a dare una figura a forma di cuore. Non rari i cristalli contenenti bolle gassose o liquide, ben visibili anche a occhio nudo, o altri minerali disposti in modo caratteristico.

3. PROPRIETÀ FISICHE: Colore: L'ametista è tipicamente di colore dal viola al viola, sebbene possa anche variare dal lilla pallido al viola intenso. Struttura di cristallo: L'ametista ha una struttura cristallina esagonale, il che significa che i suoi cristalli hanno sei lati. Durezza: L'ametista ha una durezza Mohs di 7, che la rende relativamente dura e durevole. Ciò significa che è resistente ai graffi e può sopportare un'usura moderata. L'ametista non ha una scollatura distinta, il che significa che non si rompe lungo piani o direzioni specifici. Trasparenza: L'ametista può essere da trasparente a traslucido, a seconda della qualità del campione. Luster: L'ametista ha una lucentezza vitrea (vetrosa), che le conferisce un aspetto luminoso e brillante. Peso specifico: Il peso specifico dell'ametista è di circa 2.65, il che significa che è leggermente più denso dell'acqua. Indice di rifrazione: L'indice di rifrazione dell'ametista è compreso tra 1.54 e 1.55, il che significa che la luce si piega leggermente mentre passa attraverso il cristallo. Fluorescenza: Alcuni esemplari di ametista mostrano fluorescenza, il che significa che emettono luce visibile se esposti alla luce ultravioletta. Magnetismo: L'ametista non è magnetica.

4. LOCALITÀ: I cristalli di ametista si trovano in rocce basaltiche subalcaline e la loro formazione è legata all’attività idrotermale (ultima fase dell’attività magmatica). Solitamente questi cristalli si trovano sulle pareti di cavità presenti all’interno delle rocce ignee detti geodi.

5. PROPRIETÀ BENEFICHE: L’ametista viola, proprio a livello cromatico, è collegata al sesto chakra. Lavora quindi su tutta la sfera del sistema nervoso, non solo a livello psicologico appunto, ma anche per quanto riguarda patologie come mal di testa da affaticamento e emicranie. Collegata all’elemento acqua e l’universo femminile in generale, questa pietra vulcanica aiuta a regolare i liquidi corporei, i gonfiori a attenuarsi e le ferite a rimarginarsi prima. Bere elisir di ametista regola il sistema digestivo. Se viene utilizzato per usi esterni, aiuta a prevenire le malattie della pelle.