IL PROGETTO SCINTILLE un'esperienza di futuro

Nella settimana dal 13 al 18 novembre, i nostri compagni di terza, hanno fatto un’importante esperienza di vita pratica che gli ha permesso di sperimentare i loro interessi e cercare le loro passioni. Pensate, le lezioni si sono fermate per una settimana durante la quale 110 studenti sono stati impegnati in varie esperienze pratiche.  Infatti, questo progetto ha coinvolto l'intera comunità di Nembro: cittadini, artigiani, aziende, agenzie educative del territorio che hanno messo a disposizione il proprio tempo e il proprio sapere. Grazie alla loro disponibilità è stato possibile far partecipare, in prima persona, gli studenti a piccole attività lavorative durante le quali si sono potute scoprire le proprie passioni, le quali magari possono anche diventare il proprio lavoro nel prossimo futuro che ci attende.
Abbiamo incontrato Damiano Bonetti della cooperativa Rapsoidea che ha ideato insieme al nostro Dirigente e ai nostri Professori, ma anche agli enti locali, questo bellissimo e interessante progetto. Abbiamo posto a Damiano alcune domande che vogliamo condividere con voi. Ad esempio, alla domanda del perché questo progetto si chiama proprio progetto "Scintille" ci ha spiegato che la scintilla è una piccola fiamma, quasi impercettibile, ad esempio da una scintilla che colpisce un sottile filo di fieno si può accendere una grande fiamma.
E’ una bellissima metafora di ciò che potrebbe essere il nostro futuro: una piccola esperienza che può accendere la nostra passione lavorativa per la vita che ci aspetta. E' da questa idea nasce il “progetto scintille”.
Pensate si poteva scegliere tra 36 esperienze diverse come ad esempio: fare il barista, il pasticciere, il pizzaiolo, accudire gli animali in due aziende agricole, l'agricoltore e potare le piante, fare il restauratore, il grafico, il tecnico informatico e molto altro ancora. E poi si poteva toccare con mano anche il mondo del sociale, come dare aiuto alle persone disabili, oppure alle persone anziane della RSA. Ma anche vivere il divertimento, come ad esempio lo sport, la musica, il ballo e l’arte. Dei nostri compagni hanno fatto il formaggio, hanno dato da mangiare agli asini e alle pecore. Hanno montato e smontato piccoli motori. E' stata un'esperienza bellissima e formativa che speriamo si possa ripetere nei prossimi anni. Damiano ci ha raccontato che i nostri compagni sono andati in vari posti di Nembro per partecipare direttamente a molte esperienze lavorative.

E pensate, si poteva anche fare esperienza in biblioteca, pulire il paese o anche dare una mano in oratorio. In pratica i nostri compagni hanno avuto un'occasione unica nel suo genere che può portarli a scoprire il lavoro che potrebbero fare in futuro, diciamo che si sono sentiti parte attiva della nostra comunità.

Per esempio un'attività che alcuni ragazzi di terza hanno svolto, è stata quella di creare dei murales sul retro della scuola per abbellirne le pareti e magari scoprendo il loro lato artistico che non conoscevano.

Noi siamo andati a vederli e dobbiamo ammettere che sono davvero belli, un lavoro veramente accurato che è stato svolto insieme a un bravissimo disegnatore professionista. Trattano diversi argomenti e su un murales abbiamo potuto leggere la scritta “Tra le nuvole” il cui  significato per noi è quello di credere nei sogni e poter volare alti nella nostra vita.

Abbiamo potuto osservare tanti altri  murales molto belli, che hanno abbellito la nostra scuola dando anche una nuova veste ai cartelli, come ad esempio un cartello disegnato con le bombolette che con delle frecce che indicano le varie zone della scuola.

I nostri compagni di terza hanno svolto tante altre attività, che hanno scelto loro in base alle proprie preferenze, oppure hanno partecipato a gruppi creati in base alle varie altre preferenze proposte in modo da far provare loro attività diverse per scoprire abilità e passioni che non si sapeva di avere.

Abbiamo chiesto a Damiano perché è nato questo progetto e con grande emozione abbiamo capito che Il motivo sta nell’aiutare i ragazzi della nostra età a trovare un possibile percorso di vita che li può portare a capire quale potrebbe essere il proprio lavoro del futuro inteso come progetto di vita.

Infatti, già in seconda media  dobbiamo iniziare a pensare a un percorso scolastico per il futuro e arrivare in terza media con delle idee chiare. Continuare nel percorso di studio e frequentare le superiori e l'università, oppure fermarsi a un diploma e intraprendere la via del lavoro? Anche i lavori semplici sono fondamentali per la vita di tutti i giorni e ognuno deve poter fare la propria scelta. Scintille aiuta noi ragazzi, ad avere  più sicurezza nel scegliere cosa fare da grandi.

Questo progetto è molto importante per tutti noi in quanto ci permette di  provare cosa significa lavorare e poter scegliere. Allo stesso tempo coinvolge la comunità che diventa "educante" nei nostri confronti. 

Non è facile per un ragazzo partecipare a esperienze nel mondo del lavoro, ma “Scintille” ti permette di farlo, i suoi organizzatori sono  riusciti  a unire, studenti, scuola, enti locali e soprattutto a trovare la disponibilità delle persone che si sono prodigati per il bene dei ragazzi di Nembro. 

Abbiamo saputo che il progetto Scintille è nato 4 anni fa e si svolge per la prima volta nella nostra scuola , uno di noi della redazione ha vissuto questa esperienza e questo è il suo parere: “avendo partecipato al progetto posso dire che è una cosa fantastica ed è piena di esperienze da provare che possono essere divertenti da fare, impegnative e da affrontare con serietà, in quanto possono far scattare idee e previsioni per il proprio futuro. Credo che questa occasione sia unica nel suo genere.

Un’altra cosa bella è che puoi provare un’attività, se la reputi noiosa questo ti fa capire che non è la tua strada da seguire e allo stesso tempo puoi scegliere la cosa che più ti piacerebbe fare. Per noi ragazzi è una grandissima occasione perché in base alle tue preferenze potresti scoprire cosa vorresti fare da grande piuttosto che qualcos’altro, dipende tutto da te!”


La redazione - A.H. 1A - M.R. C.A. M.F. 1D - C.G. 3B

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