Lugano si trova nel sud della Svizzera, nel Canton Ticino.
La prima menzione scritta di Lugano risale al 724, in un atto di donazione con cui il re longobardo Liutprando assegnò beni alla basilica di San Carpoforo di Como. Un documento del 984 menziona il borgo come civitas e sede di mercato. Nel Medioevo Lugano fu coinvolta nelle guerre fra Como e Milano per il controllo delle vie transalpine, subendo ripetuti mutamenti di signoria.
Nel XIV secolo la città passò sotto la dominazione viscontea e acquisì un ruolo crescente come centro amministrativo. Gli Statuti di Lugano del 1441, modellati su quelli milanesi, definirono le prime norme comunali.
Tra il XV e il XVI secolo Lugano passò più volte di mano, oscillando tra il dominio visconteo, quello francese e l'autorità svizzera. Nel 1512 la Confederazione svizzera conquistò stabilmente la città, che divenne sede di un baliaggio controllato dai tredici Cantoni sovrani.
Durante il periodo confederato (1516-1798), Lugano mantenne un ampio grado di autonomia comunale e divenne un centro economico prospero grazie al commercio, alla tessitura e alle fiere periodiche. La stabilità del governo svizzero garantì un lungo periodo di pace, durante il quale la città conobbe una crescita costante e una graduale espansione urbana. Con l'invasione francese del 1798 e la nascita della Repubblica Elvetica, Lugano fu elevata a capitale del nuovo Cantone di Lugano. Il 15 febbraio dello stesso anno respinse un attacco cisalpino, ma entrò poco dopo a far parte dello Stato unitario elvetico.
La città sorge sulla sponda nord del Lago Ceresio, il cui nome deriva probabilmente da una parola celtica che significa "ramificato", a causa della sua forma particolare.
Il mix di cultura svizzera e mediterranea della città è molto vicino a quello della regione Lombardia, nel nord dell'Italia. Questa mescolanza si riflette nell'architettura degli edifici sia religiosi che civili.
Tempietto di George Washington
Con la grande sequoia poco più a sud, è l'ultima testimonianza della Villa Tanzina, residenza settecentesca demolita nel 1907.
Eretto intorno al 1850 dall'esule italiano Abbondio Chialiva, ospita dal 1859 un busto in ghisa di George Washington, opera dello scultore Angelo Bruneri e della fonderia Colla di Torino. L'iscrizione magnum seculorum decus ("gran lustro dei secoli" allude all affiliazione massonica del presidente americano. Il busto avrebbe dovuto costituire un dittico con la scultura di Guglielmo Tell realizzata da Vincenzo Vela per il vicino Grand Hotel Palace. L'opera è stata restaurata nel 2020 grazie al contributo della Loggia Massonica "Il Dovere" attivo a Lugano dal 1877.
Guglielmo Tell (Vincenzo Vela, 1856)
La statua si trova all'ingresso del Parco Civico sulla passeggiata del lungolago ed è collocata su una roccia grezza. Raffigura Tell in piedi, con un braccio alzato che originariamente teneva una freccia. La statua è stata restaurata nel 2003 e il tratto di lungolago su cui si trova è chiamato "Rivetta Tell".
Fontana Moccetti, piazza Manzoni
Fontana a zampillo con bacino circolare ideata da Augusto Moccetti e costruita tra aprile e giugno 1895 sull'allora Piazza Giardino e inaugurata nel giugno dello stesso anno.
Funicolare degli Angeli
Costruita in un’epoca di grande sviluppo turistico attorno al lago di Lugano, la quarta funicolare – dopo quelle della stazione FFS (1886), del San Salvatore (1890) e del Monte Brè (1908) – aprì al pubblico il 24 luglio 1913 con lo scopo di mettere in collegamento la Via Nassa e la parte alta della città.
Per decenni fece la spola tra gli alberghi del lungolago, come il Grand Hotel Palace e l’International au Lac, e quelli della collina: il Bristol e il Metropole Majestic. Confrontata a continue perdite di esercizio, andò incontro a un lento declino, prima con aperture stagionali, poi con la definitiva chiusura nel gennaio del 1987.