“Parola d’ordine MULTITASKING”,  di Antonino Saggio 

L’Architetto, giugno 2014 (pp. 1-11)


LA PENSILINA DEL FUTURO: UN HUB MULTIFUNZIONALE ISPIRATO A PROGETTI INNOVATIVI

 

Ispirandosi agli esempi di infrastrutture multifunzionali citati, questa pensilina del futuro non è solo un punto di attesa, ma una micro-architettura che integra diverse funzioni e tecnologie sostenibili. Rappresenta un nuovo modello per il trasporto pubblico, concepito come parte di un sistema urbano resiliente e innovativo.

 

Caratteristiche principali:

 

Sostenibilità e Tecnologia

Seguendo l’esempio degli asfalti che depurano l’aria, la pavimentazione della pensilina utilizza materiali capaci di ridurre l’inquinamento atmosferico, migliorando la qualità dell’aria intorno. Inoltre, come nel Ponte Khaju, ogni elemento della pensilina ha una doppia funzione: protezione dalle intemperie, luogo d’incontro e spazio per attività locali.

Un Design Radicato nel Contesto


Oltre la Mobilità

Questa pensilina non è solo una fermata: è un’esperienza integrata che fonde trasporto, tecnologia, e architettura sostenibile. È il simbolo della città multitasking del futuro, dove ogni infrastruttura è pensata per rispondere a molteplici esigenze.


Conclusione

Ispirata da esempi storici e contemporanei come il Ponte Khaju e i progetti di Vauban, questa pensilina dimostra che il multitasking può ridefinire il modo in cui viviamo lo spazio urbano. Un modello replicabile per costruire città più resilienti, connesse e sostenibili.