Un triangolo realizzato con il sistema a due rotaie in corrente continua non è una cosa immediata, se poi lo posizioniamo in un punto nascosto, le cose non migliorano di certo.
Per potervi spiegare cosa mi è svolazzato nel cervello, è meglio riproporre il disegno del layout che inquadra il triangolo:
Non è evidente la stazione di Mountain View, ma inizia dove si interrompono le rotaie, in basso al centro; la stazione di Tascosa è quella in alto, una parte della quale è un lato del triangolo, e Black Gulch è la stazione con i nomi dei punti chiave in fucsia.
Cominciamo con l'elenco delle possibilità:
da Black Gulch a Tascosa/tratta-1 e stop
da Black Gulch a Mountain View e... (non importa)
da Mountain View a Black Gulch via Tascosa/tratta-2
da Mountain View a Black Gulch via Tascosa/tratta-3
da Mountain View a .... Mountain View via Tascosa/tratta-2 -> Black Gulch -> Tascosa/tratta-3
da Mountain View a .... Mountain View via Tascosa/tratta-3 -> Black Gulch -> Tascosa/tratta-2
... varie ed eventuali
Come si vede, i percorsi sono diversi e variegati, veniamo alle alimentazioni:
ho deciso (e se qualcuno ha qualcosa da ridire... me ne infischio) che saranno due, come già detto altrove, ovvero: una tutta la parte bassa che si vede nel disegno escluso lo Scambio 3 di Tascosa, l'altra alimenta tutto il resto, compreso quello che non è nel disegno.
Le due tratte 3 e 4 di Tascosa, quelle del triangolo, verranno alimentate dalla parte bassa a seconda del consenso della logica.
E la logica deve fare questo ragionamento:
1 - teniamo a mente dov'è il positivo della trazione sullo Scambio 3, diciamo sulla rotaia sinistra per chi guarda
(treno che scende da Mountain View verso Tascosa)
2 - vediamo da che parte è girato lo Scambio 3 diciamo: su corretto tracciato, verso tratta-2
3 - se un treno in arrivo dal ponte attraversa lo Scambio 3 e supera la tratta-2, dove troverà il positivo di alimentazione?
3-a) sulla sinistra (polarità per far girare i treni sull'anello in senso ORARIO): OK consenso ad alimentare
3-b) sulla destra (polarità per far girare i treni sull'anello in senso ANTIORARIO): STOP interdizione ad alimentare
4 - ora diciamo: sulla deviata, verso tratta-3
5 - se un treno attraversa lo Scambio 3 e supera la tratta-3, dove troverà il positivo di alimentazione?
5-a) sulla destra (polarità per far girare i treni sull'anello in senso ORARIO): STOP interdizione ad alimentare
5-b) sulla sinistra (polarità per far girare i treni sull'anello in senso ANTIORARIO): OK consenso ad alimentare
Bene, ora dobbiamo spiegarlo ad un chip di silicio in modo che lo metta in pratica, c'è da divertirsi o da farsi venire qualche mal di testa, vero ?
Cominciamo semplificando qualcosa e fissando dei punti di riferimento:
a - i comandi di movimentazione agli scambi vengono dati dal microcontrollore, quindi "lui" sa come sono "girati";
b - scambio-1 e scambio-5 vengono comandati INSIEME (deviato-deviato o corretto-corretto)
c - scambio-2 e scambio-4 vengono comandati INSIEME (deviato-deviato o corretto-corretto)
d - la posizione degli invertitori di marcia-polarità è conosciuta da "lui"
a questo punto comunica ad apparire un po' meno complicato decidere se e quale tratta, la 2 o la 3, può essere alimentata, vediamo i vari casi:
1^ - scambi 1 e 5 su "corretto tracciato": nessuna delle due tratte può essere alimentata: i treni provenienti dal ponte non devono impegnare gli scambi "di tallone".
2^ - scambi 2 e 4 su "corretto tracciato": nessuna delle due tratte può essere alimentata: i treni provenienti dal ponte non devono impegnare gli scambi "di tallone".
3^ - scambi 1, 2, 4 e 5 su "deviato": una delle due tratte, FORSE, potrebbe essere alimentata, bisogna controllare gli invertitori, consideriamo per primo sempre il senso di marcia del treno sul ponte (discesa vuol dire dal ponte verso il triangolo, salita è il senso opposto), poi il senso di marcia sull' "anello" (orario o antiorario) e vediamo :
3-a - discesa, scambio-3 su "corretto", anello in "senso orario": tratta-2 alimentabile, tratta-3 NO (lo scambio-3 non la "vede")
3-b - discesa, scambio-3 in "deviata", anello in "senso orario": tratta-2 NON alimentabile (lo scambio-3 non la "vede"), tratta-3 NEANCHE (polarità non condordi)
3-c - discesa, scambio-3 su "corretto", anello in "senso antiorario": tratta-2 NON alimentabile (polarità non concordi), tratta-3 NEANCHE (lo scambio-3 non la "vede")
3-d - discesa, scambio-3 in "deviata", anello in "senso antiorario": tratta-2 NON alimentabile (lo scambio-3 non la "vede"), tratta-3 alimentabile.
Adesso basta riscrivere i precedenti quattro punti impostando "salita":
3-e - salita, scambio-3 su "corretto", anello in "senso orario": tratta-2 NON alimentabile (polarità non concordi), tratta-3 NO (lo scambio-3 non la "vede"
3-f - salita, scambio-3 in "deviata", anello in "senso orario": tratta-2 NON alimentabile (lo scambio-3 non la "vede"), tratta-3 alimentabile
3-g - salita, scambio-3 su "corretto", anello in "senso antiorario": tratta-2 alimentabile , tratta-3 NO (lo scambio-3 non la "vede")
3-h - salita, scambio-3 in "deviata", anello in "senso antiorario": tratta-2 NON alimentabile (lo scambio-3 non la "vede"), tratta-3 NON alimentabile (polarità non concordi)
Ed ecco risolto il problema: con una serie di istruzioni, da eseguire ad ogni azionamento degli scambi, si controllerà la posizione degli invertitori di polarità e si deciderà se togliere il consenso all'alimentazione della tratta-2 e della tratta-3.
Non verrà mai imposta l'alimentazione in modo automatico: sarà un comando manuale a far scattare il relè che alimenterà la tratta, l'automatiscmo si limiterà a TOGLIERE l'alimentazione.