percorso a piedi: da frazione Mazzone a Pentime Carambola (porta sull'infinito) - 3 km circa - 1 h - 150 mt di dislivello - percorso di media difficoltà - possibile prosecuzione verso la fonte del Formale e ruderi del castello
Dai pressi della frazione Mazzone, uno dei tanti borghi di Castel Morrone, si segue la stradina di campagna via don Antonio che ci conduce ad un quadrivio in cui svoltiamo a destra verso un paio di case isolate. Da esse proseguiamo su una sterrata che in breve diventa un sentiero in facile ascesa. Dopo circa 10 minuti di salita si incontra a mezza costa la grotta di San Michele, proseguiamo quindi in falsopiano per pendii aridi, attraversiamo un uliveto ed incrociamo la sterrata su cui svolgeremo la discesa, da qui altri 5 minuti e siamo in cima alla famosa porta sull'infinito per ammirare il bellissimo panorama sulla sottostante valle del medio Volturno e le colline Caiatine, più in lontananza i monti del Matese, la cima dove ci troviamo si chiama Pentima Carambola.
La discesa la svolgiamo ora lungo tutta la sterrata che ci conduce in 10 minuti su una stradina di campagna, qui svoltando a destra con altri 10 minuti tutti in discesa possiamo fare una deviazione per visitare l'antico abbeveratoio fonte del Formale, la stradina poi in discesa ci conduce a San Mauro di Limatola. Invece al bivio precedente svoltando a sinistra ritorniamo in breve al punto di partenza in borgo Mazzone, oppure al prossimo veloce bivio svoltando a destra su una stradina di campagna ci possiamo allungare verso il monte Castello dove troviamo i ruderi del castello, la chiesetta di Madonna della Misericordia e l'ossario dei caduti Garibaldini.