“SENSAZIONI E PENSIERI”
…..Mi chiamo Stefano Roccatano e pratico il Kung Fu ……..
Antefatto………
……..fine anni ottanta…… palazzetto di piazza A.Mancini Roma. Primo campionato regione Lazio FITAK …. Da un lato del QUADRATO il Roccatano ventisei anni, presunto combattente Sanda dai molteplici soprannomi nell’ambito del combattimento tradizionale: trebbia, caterpillar, robocop, tuono blu, …………. dall’altro lato ……………
……… non lo ricordo.
Cosa che invece mi ricordo bene sono la sfracca de botte che m’ha dato e tutte le sensazioni che ne sono nate a cascata……… già dai primi secondi dopo il gong comincio a capire che il Sanda è tutt’altra cosa rispetto al combattimento tradizionale che mi aveva fatto guadagnare i “molteplici soprannomi”……..
nei miei precedenti quindici anni di pratica avevo preso al massimo una decina di colpi al capo spalmati nel tempo, qui in meno di due minuti, né avevo presi una quindicina……..gli occhi pizzicavano e lacrimavano, il naso era pieno di sangue e muco,i polmoni mi sembravano legati con un nodo scorsoio che ad ogni respiro li stringeva di più…….suona il gong…… all’angolo mio fratello Marco mi parlava ma non riuscivo a sentirlo la sua voce non riusciva a superare la voce che gridava dentro di me per il dolore, per la sensazione di soffocare ……per la rabbia…………..
Inizia il secondo round la musica è la stessa……speravo che mi mandasse knock out….. ma non fu così….dopo circa un minuto alzai il braccio destro e mi arresi……..
Stetti da solo, in uno squallido spogliatoio per più di venti minuti, sotto la doccia dove le mie lacrime di rabbbbbia potevano confondersi con le gocce d’acqua…………
……per l’accaduto negli anni successivi ci fu una spinta molto forte per la ricerca in ambito tecnico, scientifico e sportivo, ricerca che mi valse alcune qualifiche come Maestro, commissario ufficiale di gara nazionale, collaboratore tecnico nazionale, direttore di gara……. Beh, nessuno di questi vestiti,o come diceva un vecchio amico: “queste penne di struzzo sul cappello”,mi rendono più fiero di quando dico:”ciao! sono Stefano e pratico il KUNG FU.”…………
……..Anno domini 2005… pensavo di mettermi in discussione preparandomi per dare il 5° duan. ma vista la commissione di esami, in occasione del passaggio di un insegnante della Qin Na Academy al 3° duan sanda , ho lasciato perdere,dato che a parere mio non conoscevano neanche le basi del Qin Na……..
….2007…. mi diagnosticano artrosi a quasi tutte le giunture……il professor Candela (ortopedico di alcune federazioni CONI) mi dice che devo stare un po’ calmo……
…..conosco Claudio, un preparatore fisico fra i primi venti della federazione FIPCF, che mi dice frasi strane:” il fiato non esiste……..ridurre lo stress….lo stetching fa male…. Hai 45 secondi di glicogeno nei muscoli……scarica e carica alimentare…..gestione dell’adrealina del cortisolo …….qualsiasi combattente può tendere al limite fisiologico e biomeccanico dei 200 millisecondi a colpo ………. Ti bastano 3 ore settimanali di allenamento per gareggiare…….
…………Piercarlo, che con quelle briciole di sanda condiviso con me iniziò un cammino di studio e di ricerca che lo ha portato ad avere un bagaglio tecnico pratico difficile da non notare a livello italiano….
…………..Gianfranco (Russo) mi dice :”belle queste cose che studi …..ma ne hai riscontro?”……..
…….Beh, dopo tutti questi messaggi non proprio subliminari ho deciso di scendere di nuovo, vent’anni dopo, nell’arena……… Ho pensato:”in un tipo di combattimento dove le leve vengono utilizzate, dato che sono 30 anni che pratico Qin Na ……… NO!!!!!!! Voglio combattere nella disciplina in cui come atleta sono una PIPPA!!!!........
……… 25 marzo 2008 ore 16:40 campionati regionali fiwuk, dopo 6 mesi di preparazione con Claudio per il fisico, con Piercarlo per la tecnica e, per l’assemblaggio di eventuali pezzi di ricambio, con il chirurgo ortopedico Professor Candela, mi accingo a salire sul quadrato per combattere…………
………il combattimento finisce in parità………..ma dentro di me c’era la vittoria ….solo per il fatto di essere lì ……..dopo due round ancora in piedi contro un avversario campione in altre discipline con 18,5 kg in più di me e di 10 anni più giovane…..saluto con un abbraccio il mio avversario ringraziandolo del buon combattimento……..
……mentre mi avvio lentamente verso gli spogliatoi mi godo le manifestazioni di affetto di vecchi maestri, amici e fratelli di kung fu: Giuseppe Piretti, Gianfranco Russo, Piercarlo …..finanche Danilo Capuzzi, il coach del mio avversario, tifava per me urlando:” daie nonno!!!!!”…………
….Finale di questa storia? Che per una serie di fortunati eventi il Roccatano è diventato CAMPIONE ITALIANO 2008 DI “QING DA” CATEGORIA OVER 35 ANNI OVER 90 KG
Volevo salutarvi con una frase a me cara di “Marco Aurelio”
SONO POCHI QUELLI CHE HANNO
DIRITTO DI CRITICARCI.
PUO’ AVERLO SOLO CHI E’ IN PRIMA LINEA
CON NOI E AFFRONTA LE STESSE PROVE;
SOLO CHI SCENDE CON NOI NELL’ARENA,
CON LE MANI SPORCHE, LA FRONTE SUDATA
E QUALCOSA PER CUI LOTTARE
PUO’ ESPRIMERE LA SUA DISAPPROVAZIONE.
(MARCO AURELIO)
Buon viaggio guerrieri…..!