"Non tacere,ancora Mos hesht,mae thanae
non tacere,mi hanno detto il cuore e la mente.. Mos hesht,mae tha zemra dhe mendja..
e un giorno esplodeva dhe unae njae ditae shpeartheva
il peso dentro me.. dufin quae kam paerbrenda..
Se il silenzio assomiglia alla pietra del cimitero, Se heshtja i ngjet gurit tae varit
come l'erba secca tae thanae,sic thahet fija e barit..
tacere suscita dramma e noia, Heshtja ndjell kob e maerzi
il silenzio produce stanchezza, tae shkrinae,
ti scioglie come la candela sic shkrihet njae qiri..
(Mos hesht,Non tacere,da Fetije Caushi,Loti i dhimbjes,Lacrime di dolore,Shkodaer 2000)"
Articolo tratto dal mensile "A" di aprile 2008 e utilizzato per creare il collage sulla fanzine#1
Altro libro,da cui sono stati tratti alcuni frammenti per il collage è: "Bambine in vendita-un'indagine sul traffico dei minori dall'Albania"di Daniel Renton,Save the Children,Mimesis.
Questo il libro è molto diretto e forte e si legge velocemente.consigliato
terzo e ultimo libro utilizzato per il collage,è stato: "Non più schiave. Casa Rut,il coraggio di una comunità",Giaretta Rita,La camera del fuoco 2007.
"L'impegno creativo e appassionato di una comunità religiosa, in un territorio particolare come quello casertano, traccia qui un percorso possibile rispetto alle scottanti questioni del rispetto della vita umana e della dignità della donna, nel più ampio contesto della migrazione dei popoli, delle ottusità burocratiche, della inadeguatezza delle scelte politiche, della distribuzione iniqua delle risorse e della ricerca faticosa di un'etica responsabile."
Come vanno le cose in Trentino:
...partiamo da associazioni che cercano di debellare questo fenomeno,tramite un aiuto diretto,promuovendo mostre,campagne di sensibilizzazione,raccolta firme..
LILA, Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids è un'associazione senza scopo di lucro nata nel 1987 che agisce sull'intero territorio nazionale attraverso le sue sedi locali. Essa è costituita da una federazione di associazioni e gruppi di volontariato composti da persone sieropositive e non, volontari e professionisti.
E' organizzata attraverso una sede nazionale, con aree di servizio finalizzate alla prevenzione, alle terapie, alla riduzione del danno, alla prostituzione, al carcere, alla difesa dei diritti. La sede nazionale opera per uno sviluppo delle politiche sociosanitarie e per la crescita delle sedi locali che agiscono a livello regionale, provinciale e cittadino.
LILA promuove e difende il diritto alla salute, si impegna per affermare principi e relazioni di solidarietà, lotta contro ogni forma di violazione dei diritti umani, civili e di cittadinanza delle persone sieropositive o malate di Aids, anche costruendo servizi di integrazione umana e sociale.
LILA collabora con altre associazioni non governative italiane ed europee, e con le principali istituzioni nazionali.La LILA, fin dalla sua nascita, ha scelto di non richiedere né ricevere contributi dalle aziende farmaceutiche.
LILA TrentINO
via V. Veneto 24, 38100 Trento
Centralino informativo: 0461 391420
lilatn@tin.itAttività: Centralino Informativo, Counselling, Centro di ascolto e orientamento, Prevenzione, Formazione, Gruppi d’auto-aiuto, Consulenza previdenziale e socio-assistenziale, UdS per persone che si prostituiscono
Orario sede e info aids: Lunedì: 09.00-12.30 e 20.00-22.00
Martedì. giovedì e venerdì: 15.00-19.00
Il C.I.F. Centro Italiano Femminile, costituito nel 1944 è un'associazione nazionale di donne che opera in campo civile, sociale e culturale per contribuire alla costruzione di una democrazia solidale e di una convivenza fondata sul rispetto dei diritti umani e della dignità della persona secondo lo spirito e i principi cristiani
...tornando a noi...il novembre scorso,nell'ambito di iniziative e di una mostra per sensibilizzare le persone a questo tema,ho conosciuto Rose Marì del Cif,la quale si era detta molto interessata al fatto che la nostra fanzine si fosse interessata a questo sfruttamento e mi aveva proposto magari di fare degli incontri con gli interessati ed eventualmente invitare ad azioni di volontariato in questo senso. Devo dire che fra i gruppi trentini punk & hc ho trovato scarso e in molti casi nullo interesse alla tematica in generale. Gli unici gruppi che han mostrato vivo interesse son stati Gli eroi di holiver e i Nettezza Umana(che nell''album in arrivo hanno deciso di inserire una canzone orientata a come debba sentirsi una donna dei giorni nostri costretta a prostituirsi. Ma questo ancor prima che uscisse l'articolo sulla nostra fanzine). Poi,fra che il Cif è chiuso 7 giorni sì e uno no,mancanza di tempo da parte nostra,tutto ahimè è rimasto sospeso...
Il fenomeno in Trentino( non solo sfruttamento):
Marciapiedi, appartamenti, vendite online. La prostituzione ha molti volti. Da quello più sofferente e infreddolito delle nigeriane, in attesa sui marciapiedi dal tramonto all'alba, a quello apparentemente perfetto e slavato delle donne che vendono i propri servizi in rete. Sul web si trova di tutto: girl, boy, transex, gay, lady for lady. Ragazze e, in percentuale minore, ragazzi di diversa età e nazionalità con tanto d'inserzioni ricche di dettagliate descrizioni, di immagini forti e di eccessi. Parecchie escort di Trento, Rovereto, Riva del Garda e della Valsugana hanno da tempo iniziato a pubblicizzarsi su internet. A livello provinciale uno dei principali portali specializzati del settore è www.baghirannunci.com. Accedendo in home page ci si trova subito di fronte ad un'ampia offerta di accompagnatrici ed accompagnatori. Ognuno utilizza una strategia diversa per attirare il maggior numero di clienti possibile. C'è chi ha puntato sulla realizzazione di un portfolio fotografico che lascia poco spazio all'immaginazione, chi, invece, ha optato per una presentazione testuale intrigante. Il volto è, eccetto qualche sporadica eccezione, coperto. Non si parla di cifre. Non è elegante. Per meno di 200 euro all'ora, comunque, non alzate nemmeno il telefono. I trentini alla ricerca di una serata alternativa non si limitano a consultare www.baghirannunci.com. Visitano altre «guide all'acquisto». Sul web ce se sono per sempre. Una delle più cliccate è www.escortforumit.com. Rispetto a www.baghirannunci.com offre dei servizi supplementari: le ragazze spiegano quali prestazioni sessuali sono disposte a praticare e quanto costano. C'è persino un forum. I clienti si scambiano le opinioni sulle escort. Chi lo desidera può perfino essere linkato ad agenzie di accompagnatrici di mezzo mondo. Vi piacerebbe far venire a Trento una signorina direttamente da Mosca o da Varsavia? Non c'è problema: un accordo si trova. Se pagate 3500 euro vi tenete con voi una donna lituana per una settimana. Parliamo, insomma, di un mercato senza confini e dal fatturato in costante crescita. Non c'è crisi; la recessione non spaventa. Dietro ai portali più cliccati si nascondono spesso imprenditori italiani con server stranieri. A causa di leggi poco chiare e molte scappatoie il business è redditizio. Continuerà, permanendo così le cose, ad esserlo. «Non mi sbalordisce il boom dei portali e di siti italiani e locali che reclamizzano le escort» afferma Charlie Barnao, docente universitario presso la facoltà di Sociologia di Trento ed autore di uno studio sulla prostituzione sommersa in città. Una ricerca, unica nel suo genere in Italia, durata tre anni. Aggiunge: «Il fenomeno della prostituzione si sta sviluppando sulla base di due tendenze principali, quella dell' invisibilità e dell'impersonalità degli atti sessuali. Internet è un non luogo per eccellenza». «I clienti che cercano le prostitute online sono, secondo me, in buona misura quelli che la sera vanno con le lucciole di strada. La sottocultura della prostituzione trova continui collegamenti e forme d'integrazione nella cultura dominante, vedi, oltre all'uso dilagante del perizoma, l'aumento delle donne che acquistano online pacchetti completi per fare lape gym in casa». A marzo Charlie Barnao parlerà di questo in un seminario ad hoc che si svolgerà a Trento. Il web va incontro anche a coloro che desiderano praticare sesso a buon mercato. Con un po' di pazienza e un discreto feeling con le chat e i motori di ricerca nazionali ed internazionali si possono reperire sul web squillo a prezzi scontati. Proposte da chi? Da donne normalissime, madri di famiglia oppure giovani ragazze, che di tanto in tanto si prostituiscono per necessità o per togliersi qualche sfizio.
da "Boom della prostituzione online,L'Adige,2008"