9 Febbraio 2023  - Incontro con la Governatrice del Distretto Rotary  2060 

L’incontro con la Governatrice Tiziana Agostini è stato, come atteso, un momento importante e centrale dell’anno rotariano, un’occasione formale ma capace di catalizzare le presenze dei soci del Club per divenire anche il momento importante per la presentazione e l’adesione al Rotary dei nuovi soci. 

Questo incontro 2023 è stato meno formale perché il tema dell’annata Rotariana era quello dell’Inclusione e il nostro incontro avveniva presso la Cooperativa Sociale Dal Barba che è certamente il luogo centrale del nostro impegno in questa direzione.  Questa consonanza e questa caratterizzazione sono però stati anche gli aspetti riconosciuti e condivisi nell’incontro con la Governatrice, che ha sottolineato questo stile nuovo che dovrebbe ispirare il Rotary, che non può essere una riunione di notabili ma un luogo di incontro per individui  impegnati nel lavoro e nell’impegno per la Comunità.  

Abbiamo così descritto i Service in atto e la loro ispirazione, poiché condividiamo l’ispirazione del Rotary attivo e moderno e meno legato alle formalità. Tutto il Direttivo del Club ha espresso e sottolineato questi aspetti, dalla situazione organizzativa, all’impegno di ognuno per le cose e i progetti che si fanno assieme e che rendono importante l’incontrarsi. Il sostegno alla Cooperativa Dal Barba con l’impegno a lavorare per promuovere l’inserimento  al lavoro di soggetti con disabilità. La collaborazione con ALMAC per aiutare concretamente ed efficacemente chi ha bisogno di cibo ma anche di vicinanza e solidarietà. 

Sono state ricordate le azioni e come il Club si è impegnato nel periodo più buio del COVID, diventando luogo di incontro per chi si occupa di Medicina in modo solidale.  Il Progetto ThinkSafe in cui il tema della prevenzione degli incidenti sul lavoro è diventato un Premio capace di coinvolgere 6 Istituti scolastici , i ragazzi e gli insegnanti con il coinvolgimento dell’INAIL. E poi anche l’impegno per la Cultura che ha bisogno di un ambiente poco formale ma attivo e la capacità di garantire la continuità e l’innovazione nella nostra attività, capace di costruire i rapporti e la rete fra i Club sostenendo la capacità e la caparbietà di portare a termine anche i progetti che non sono stati ancora conclusi come il progetto “Dove volano le aquile“ che si sta riattivando anche trovando nuove energie ed adesioni. 

Una serata intensa questo incontro del Club Rovereto Vallagarina con la Governatrice che ha accolto nel Rotary le nuove Socie, Maria Marangoni e Manuela Pace ed ha spillato la professoressa Sabina Chiasera che ha speso la sua vita come insegnante, amministratrice pubblica e come volontaria  e che ora è Socia onoraria del  Rotary Club Rovereto Vallagarina. Commoventi e coinvolgenti questi momenti in cui assieme alla Governatrice abbiamo  ritrovato e riconosciuto lo stile e l’ispirazione dei nostri progetti. 

di Ermanno Baldo

Sabina Chiasera, grande roveretana dal cuore d’oro, tributato il titolo di socia onoraria del Rotary Club Rovereto Vallagarina per una vita spesa per gli altri.

A sorpresa, conferito a Sabina Chiasera il titolo di socia onoraria del Rotary Club Rovereto Vallagarina.

Il riconoscimento in virtù dell’impegno profuso nel corso di una vita dedicata agli altri nel corso dell‘incontro con la Governatrice del Distretto 2060 Tiziana Agostini, che ha „spillato“ anche il medico pediatra ospedaliero Manuela Pace. Tra le ammesse anche l‘imprenditrice Maria Marangoni, proprietaria dell‘azienda agricola Borgo dei Posseri di Ronchi di Ala.

Tre nuovi ingressi al femminile nel giovane sodalizio roveretano, che il 14 novembre 2024 festeggerà il X anniversario di fondazione.

La Governatrice Tiziana Agostini ha apprezzato molto di essere stata accolta nella cornice della cooperativa sociale Dal Barba di Villa Lagarina, „adottato“ dalla Fondazione Metalsistem del socio e past presidente Antonello Briosi. 

Con l‘Alamc il sodalizio roveretano ha attivato un doppio service che consiste nell‘acquistare la pasta realizzata nel laboratorio di arte bianca della cooperativa sociale dai ragazzi autistici che viene poi donata ad Aiuto Alimentare ALMAC, di cui Sabina Chiasera è vicepresidente ed animatrice dell‘organizzazione di volontariato.

La professoressa Chiasera è stata premiata per tutta la sua vita donata all’impegno sociale prima  come docente, poi come amministratrice comunale ed infine infaticabile volontaria di Aiuto Alimentare ALMAC, che assiste 250 famiglie di Rovereto e della Vallagarina, su incarico del Comune di Rovereto, con la distribuzione di generi di prima necessità.

Grazie al suo impegno di amministratrice comunale come assessore alle politiche sociali ha promosso i Centri socio educativi per ragazzi disabili ITER – Amalia Guardini, il Ponte la Casa di accoglienza il Portico, la Cooperativa il Girasole,  il Punto di Approdo il campo nomadi con l’avvio di progetti di integrazione e inserimento scolastico per i minori,  centri socio educativi per minori in età scolare con attenzione ai quartieri nei quali si era concentrata l’edilizia abitativa popolare C’entro anch’io Ubalda  Girella. 

Attivato su suo impulso il servizio di telesoccorso proposto con precedenza alle persone anziane e sole, la Realizzazione di due gruppi di alloggi protetti (ex Tacchi) e a Sacco (ex Convento Suore Missione Francescane). - Introduzione dell’A.D.I. (assistenza domiciliare integrata) prima in Provincia con un progetto coordinato dal Policlinico Gemelli che promuoveva la relazione operativa tra Servizi (medico di base-servizio sociale-SAD e altri interventi assistenziali). - Apertura di 2 centri diurni (Casa Larcher Fogazzaro in Santa Maria e ex Tacchi).

Un’azione quella di Sabina Chiasera che ne fanno una grande roveretana dal cuore d’oro, che rappresenta appieno gli autentici valori rotariani al servizio della comunità.

di Rocco Cerone

La scoperta di Spina , città etrusca.

17 febbraio, secondo incontro culturale in questo inizio 2023, organizzato dal Rotary Club Rovereto Vallagarina in collaborazione con L’Accademia degli Agiati ed il Museo Civico di Rovereto. La sala della Fondazione Cassa di Risparmio, da poco restaurata, ha fatto da splendida cornice a questa iniziativa in cui abbiamo accolto Cesare Bornazzini, regista e farmacista per la presentazione del suo documentario  “La scoperta di Spina, i protagonisti “. Una carrellata storica sugli anni venti del secolo scorso, in cui si sono intrecciate vicende culturali e politiche e la storia dei protagonisti che sono stati tanta parte dell’Archeologia del Novecento in Italia. 

Avevamo progettato questo incontro a completamento del viaggio, organizzato a inizio autunno dello scorso anno nel Delta del Po, con una escursione nelle Valli di Comacchio e la visita alla mostra Spina 100 allestita a Comacchio nel centenario della scoperta e l’inizio degli scavi della città etrusca di Spina, caratterizzata per i forti rapporti con la Grecia, centro di commerci e contatti, di cui raccontano le splendide ceramiche attiche restituite dagli scavi delle tombe e i reperti che le acque hanno conservato quando il fiume Po ha lasciato il posto al formarsi delle paludi e delle zone umide che formano la linea di costa a nord di Ravenna. 

Spina, sbocco al mare alle foci del Po e il Mare Adriatico, come via di commerci e di cultura per le popolazioni etrusche e celtiche che erano insediate di qua degli appennini nella pianura padana e riferimento anche per i commerci con il nord, da cui arrivava sulla costa adriatica l’ambra da scambiare con il sale. 

La scoperta archeologica di Spina dagli anni venti del secolo scorso è legata alla bonifica delle ”valli“ e poi alle campagne di scavo che hanno coperto diversi periodi dal 1922 al 1960,  con la nascita del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara. 

L’incontro a Rovereto è stato occasione per un approfondimento e per ricordare la presenza anche nel nord Italia di questa importante testimonianza della civiltà etrusca e di quanto i cambiamenti climatici e ambientali, come lo spostamento a nord delle bocche del Po, abbiano inciso sull’ambiente, la  storia e le vicende umane. 

Il dibattito e gli approfondimenti del regista Cesare Bonazzini , dell’archeologo Maurizio Battisti e della Presidente dell’Accademia degli Agiati, professoressa Patricia Salomoni hanno permesso di rendere ancora più interessante la visione del documentario e di questa serata. 

di Ermanno Baldo

Visita al nucleo elicotteri PAT

Entusiasmante visita al Nucleo elicotteri della Provincia Autonoma di Trento, fondato nel 1959.

Il comandante pilota Piergiorgio Rosati ci ha accolto presso l’eliporto di Mattarello e si è intrattenuto con il Rotary Club Rovereto Vallagarina, facendo la storia di questa eccellenza del Trentino.

Ben 105 le persone che gravitano complessivamente attorno a questa complessa ed efficiente macchina del soccorso provinciale, tra piloti, tecnici, medici rianimatori, infermieri, conduttori con cani da valanga, personale della centrale unica di emergenza, vigili del fuoco, personale della protezione civile.

Obiettivo del nucleo è garantire 365 giorni all’anno 24 ore su 24, quindi anche di notte, i soccorsi negli angoli più remoti del Trentino al pari di chi si trova nelle città e nei centri vicini agli ospedali.

E proprio durante la visita, il gruppo di soci in visita ha potuto assistere alle partenze di alcuni soccorsi in montagna per incidenti occorsi sulle piste da sci.

Prima di andare a dare impulso al Nucleo elicotteri PAT, il comandante Piergiorgio Rosati aveva lavorato nella società elicotteristica del past presidente Antonello Briosi.

Nel corso dell’incontro Briosi ha ricordato gli interventi di soccorso che il comandante Rosati ha svolto sulle montagne del Nepal, spesso ai limiti della possibilità di volo con aria rarefatta, per riportare in patria l’alpinista Oskar Piazza, morto in un incidente alpinistico nel 2015 a Langtang

Con il comandante Piergiorgio Rosati il sodalizio si è lasciato con la promessa di organizzare a Rovereto una serata dedicata al servizio di volontariato svolto in Nepal. 

Visita alla mostra - Le vie dell’arte

Visita in amicizia sabato 4 marzo alla Mostra Le Vie dell’Arte: Confluenze, destini, bellezza” allestita nel restaurato Palazzo Rosmini “al Frassem”, conosciuto anche come Palazzo Balista, ceduto dal Comune di Rovereto 12 anni fa all’allora Cassa Rurale di Rovereto.

Accompagnati dalla preziosa ed appassionata guida Stefania Martini, i soci rotariani hanno potuto apprezzare il pregevole restauro architettonico del palazzo durato 12 anni e la splendida mostra ospitata in un ala dello stesso edificio, che rimarrà aperta al pubblico fino al 30 giugno.

Si tratta di 60 opere di 33 importanti artisti, ospitate in 12 sale.

I pittori e scultori, quasi tutti trentini, sono stati scelti nell’ambito del territorio di operatività della Cassa Rurale Alto Garda Rovereto per aver saputo tracciare vie artistiche e di vita che si snodano oltre i confini nazionali.

Tra le tele esposte opere di Giovanni Segantini, Fortunato Depero, Lucio Fontana, e persino una sala interamente dedicata alle sculture Fausto Melotti. Quanto esposto è in parte collezione privata della Cassa Rurale, in parte prestata da collezionisti privati e dal Mart.

Al termine, la banca ha donato ai presenti una monografia dedicata al restauro del Palazzo.

Per chi non ha potuto approfittare dell’occasione, il Rotary Club Rovereto Vallagarina ripeterà la visita guidata venerdì 21 aprile alle 17.30 per offrire l’opportunità ai soci del Rotary Club Bisceglie.

BOZZA PROGRAMMA 2023

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Marzo:

Sabato 18 mattina: Visita guidata alla città di Trento, con anfitrione Tommaso Baldo;

Giovedì 23 ore 11.00: Sala Civica Borgo Sacco: presentazione da parte di Giovanna Sirotti degli opuscoli trilingui luoghi storici Rovereto in collaborazione con le scuole, APT, Comune;

Venerdì 31 marzo ore 20.00: Hotel Rovereto Pasqualizia

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Aprile: 

Da venerdì 21 a martedì 25 aprile: Gemellaggio Bisceglie a Rovereto;

Giovedì 27 ore 9.30-12.30: Manifattura Domani, Giornata Mondiale Sicurezza sul lavoro: consegna premio #Thinksafe

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Maggio:

Sabato 13 ore 10.00: Visita alla Mostra Gente di Fiume al Museo Civico di Rovereto con guida l’archeologo Maurizio Battisti, con al termine aperitivo al Caffè del Museo

Sabato 20: dalle 9 alle 13 Sala Kennedy: Aula Magna Università Corso Bettini Rovereto: Convegno Genitorialità e neuro diversità

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Giugno:

Martedì 6: presentazione progetto nuove terme Comano e attività termali, con conviviale al Grand Hotel delle Terme

Sabato 24: passaggio di testimone Ermanno Baldo/Alessandra Tiddia

Presidente - Ermanno Baldo

Past Presidente - Fabio Roncati

Presidente Eletto - Alessandra Tiddia

Segretario - Rocco Cerone

Tesoriere - Mauro Grisenti

Prefetto - Piero Mattioli

Consigliere - Antonello Briosi

Consigliere - Simonetta Festa

Consigliere - Fabrizio Taddei

Commissione Rotary Foundation - Elena Ioriatti

Commissione Effettivo - Giovanna Sirotti

Commissione Comunicazione - Giancarlo Rudari

Commissione Amministrazione e Bilancio - Mauro Grisenti

Commissione Pubbliche Relazioni - Simonetta Festa

Commissione Progetti -Antonello Briosi

Commissione Nuove Generazioni - Colum Donnelly