GLI ERA TROPPO PICCOLO
Giochi tra stelle cadenti, tascapane di racconti
lapis sui sottobicchieri, creava mondi; tratti di
disegni, grida dell'ingiustizia avvolge nel
mondo di matita: i NO, di fanciulli!
Sguardo alla settima luna, dita zolle di terra
disobbedienza per obbedire all'umanità
lotta del singolo, indignazione dell'oppresso
universi in una valigia per storie da narrare.
Il mondo era troppo piccolo per i suoi mondi;
danza di bambini per nuovi orizzonti i
bambini danzano, la lentezza in uno sguardo.
Tonino Urgesi