Chi sono

Sono Tonino Urgesi affetto da tetraparesi spastica dalla nascita nel 1963. Dalla metà degli anni ‘80 inizio a dedicarmi allo studio delle tematiche legate alla disabilità, alla diversità, alla corporeità e alla sessualità, così diventando, negli anni, un esperto e un formatore nell’ambito dell’educazione alla diversità,

Grazie a questo forte bagaglio di esperienze e incontri, da qualche anno sto sviluppando un nuovo pensiero sulla disabilità che sto diffondendo come “nuova pedagogia della disabilità” e che elaboro in una serie di articoli pubblicati sul sito superando.it, con il quale collaboro. Secondo questa nuova teoria, la diversità è vista come stato di essere e non più come patologia della persona; per arrivare a questo punto, è necessario insistere sulla relazione con l’altro, l’unica che permette di superare ogni tipo di difficoltà e diversità; solo se esiste la relazione le disabilità si eclissano.

Avendo collaborato con scuole di ogni ordine e grado, ho sviluppato una metodologia didattica capace di trasmettere questo pensiero attraverso una serie di attività modulate e adatte alle diverse età, cogliendo, in particolare, gli interrogativi e le inquietudini dei partecipanti, per stimolarli a un cambio di prospettiva; un percorso che si svolge attraverso il dialogo, il confronto e una serie di attività pratiche e di interazioni ad hoc (per esempio giochi psicologici, simulazioni, indagini sul vocabolario usato o sui rimandi di immagini).

In ambito universitario, sono stato chiamato dal professor Giampaolo Magni, responsabile didattico della facoltà di Educazione Professionale presso l'università dell'Insubria di Varese, a tenere seminari per gli allievi del III anno; nel marzo del 2015 ho organizzato, inoltre, la tavola rotonda dal titolo “La sessualità una realtà per tutti" con interventi di vari professionisti, tra cui il sessuologo Maurizio Bossi. Per l’Università di Bologna ho fornito consulenza ad alcuni studenti affidati dal prof. Nicola Cuomo durante la stesura della loro tesi di laurea, incentrata sulle tematiche della sessualità ed affettività disabile.

Tra le partecipazioni a convegni, cito quello di Cesena del 2000, di cui sono stato anche organizzatore, tra i cui relatori spicca il Prof. Giorgio Rifelli (docente dell'Università di Bologna) e la conferenza di Gallarate del 2016 dal titolo “Disabilità, integrazione alla società” con il prof. Angelo Croci, insieme al Professor Vittore Mariani, dell’Università della Cattolica di Milano.

Per le pubblicazioni, oltre al già citato sito superando.it, collaboro al saggio “Asessuati come gli angeli?” del Dott. Giancarlo Dall’Ara (Il Ponte Vecchio, 2006), scrivo un intervento per “La pedagogia della lumaca” del pedagogista Gianfranco Zavalloni (Emi, 2008), sono citato nel contributo di Luca Pazzaglia al volume “Immaginabili risorse. Il valore sociale della disabilità” di Maurizio Colleoni (Franco Angeli, 2016)

Nel 1993 sono stato chiamato dal regista della T.S.I. Renato Pugina a realizzare un documentario sul mondo dei disabili e sulla loro sessualità, dal titolo: “Amore, solo amore”. Nel 2001 sempre con Pugina firmo il documentario “Il passo lento della carrozzina” sulla tematica della disabilità.