La classi dell'ISI Pertini di Lucca  partecipano ad un progetto, nell'anno scolastico 2022/2023, denominato : "Elenco aziende giuste"

Obiettivi: negli anni più recenti, gli importanti mutamenti delle variabili socio-economiche, e l'aumentata sensibilità dell'opinione pubblica, stanno progressivamente spingendo le imprese ad abbracciare un approccio che coniughi gli aspetti reddituali e puramente economico-finanziari con i principi dell'etica aziendale, della legalità e della trasparenza.

Anche le istituzioni scolastiche intercettano tali cambiamenti, e anzi spesso li precedono, come dimostrano i programmi scolastici delle discipline economico-aziendali, già da tempo comprensivi di argomenti quali la responsabilità d'impresa (CSR), le certificazioni, la mission, la vision, ecc. 

Anche gli studi di marketing aziendali più attuali, rivelano come la responsabilità sociale sia collegata alla brand reputation. Una consistente quota di consumatori, sono pronti ormai a preferire e consigliare i prodotti delle aziende che vengono percepite come attive nel sostenere cause sociali, a produrre ne rispetto dell'ambiente e a garantire ai dipendenti un ambiente di lavoro sereno ed equo.

Di certo, il data base, qui proposto, non vuole sostituire i numerosi elenchi esistenti promossi da importanti enti istituzionali, come le Camere di Commercio e l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), ma vuole piuttosto sensibilizzare gli studenti, verso alcuni temi specifici inerenti l'etica aziendale:( responsabilità sociale delle imprese, certificazioni, bilancio socio-ambientale, rating, ecc), che pur facendo parte dei programmi di economia aziendale, vengono spesso trascurati, a favore quasi esclusivo degli aspetti economico-finanziari.

La nostra idea, non solo non accantona al margine le questioni dell'etica dell'impresa, ma consente agli studenti di sperimentare e ottenere un prodotto reale, che è proprio il data base.

Essi solo dopo aver preso consapevolezza dei necessari requisiti che devono avere le imprese CSR, procedono all'accertamento del loro possesso, in un primo momento per le imprese il cui brand è molto noto, come la Illy caffè (al primo posto sul mercato italiano secondo la lista del Reputation Institute), in un secondo  momento invece, per le imprese più piccole del territorio.

Gli studenti eseguono un lavoro di ricerca e selezione delle informazioni soprattutto sui dati forniti dalle Camere di Commercio e dall'AGCM.

L'aspetto, a nostro parere più importante, è che gli studenti comprenderanno che essere un'impresa socialmente responsabile, non significa collezionare esclusivamente attestati e certificazioni, ma piuttosto riconoscere quegli imprenditori che trasmettono e condividono con i dipendenti e i fornitori, valori e innovazione e che siano interessati ad organizzare e avviare processi di miglioramento continuo che portino ad una crescita economica delle aziende, mantenendo dei comportamenti etici nei confronti degli stakeholders. L'obiettivo finale è dunque quello di riconoscere e dare risalto a quelle imprese che si riconoscono nei valori sempre più condivisi della responsabilità socio.ambientale e della sostenibilità.

Docente referente: Daniela Provenzano 

Attività previste: 

1- analizzare gli indicatori più significativi a livello di legalità, ai fini dell'ottenimento del rating di legalità.

2- analisi dei principali reati  che riguardano le imprese, in particolare la green corruption

3- far conoscere agli studenti le figure di Giorgio Ambrosoli e Libero Grassi

4- incontro del 13 dicembre con Giovanni Impastato

5- Visione della serie web (IL titolare) ,  prodotta da Confcommercio Italia, interpretata dall'attore Sergio Vespertino. Il protagonista si trova ad affrontare situazioni nelle quali la corruzione, l'estorsione, le rapine, la burocrazia, le difficoltà di accesso al credito, sono trattate attraverso dei paradossi in una sorta di mondo capovolto. Disponibile dal mese di novembre.

6- letture dati dell'unione camere (camere di commercio Italia), elenco delle imprese CSR, letture elenchi dati AGCM, articoli tratti da riviste di Legambiente.

Riflessioni  degli studenti 

Abbiamo ritenuto, questo percorso innovativo e interessante, in quanto negli anni precedenti, abbiamo studiato le aziende, privilegiando gli aspetti economico-finanziari, certamente utili e indispensabili per la nostra preparazione, l'istituto azienda ci è apparso come un organismo sterile e meccanico, come se fosse poco interattiva con l'ambiente circostante, e poco incline a quantificare gli effetti delle sue azioni sulla società. Insomma una visione di azienda impegnata solo a produrre profitti e a qualunque costo. Inoltre , e per fortuna, anche l'opinione pubblica è diventata più sensibile alle tematiche di etica aziendale. Tutti gli studiosi di marketing, sono concordi con l'idea che ormai i consumatori preferiscono scegliere i prodotti e i servizi di quelle aziende che vengono percepite come attive nel sostenere cause sociali, a produrre nel rispetto della sostenibilità ambientale e a garantire ai lavoratori la giusta sicurezza.

 Con questo percorso invece , ci siamo resi conto di quale sia l'impatto delle azioni delle aziende sull'ambiente , sul modo di concepire i rapporti di lavoro, sul rispetto delle leggi e della concorrenza , ma più in generale su tutti gli aspetti della legalità e dei comportamenti corretti.

In concreto, il nostro lavoro si è diviso in alcune fasi fondamentali :

• 1. elaborazione di una scheda dati anagrafici aziendali

• 2. analisi degli indicatori più significativi a livello di legalità, al fine dell'ottenimento del rating

• 3. consultazione dell' elenco CSR

• 4. analisi delle motivazioni che inducono le imprese a chiedere l'iscrizione in un elenco di imprese "GIUSTE"

• 5. scelta delle aziende da parte degli studenti in due tempi (prima analizzano delle imprese a carattere nazionale e poi a livello locale)

• 6.compilano la scheda azienda e valutano, in base alle informazioni selezionate, se  essere concordi con il giudizio dell'AGCM sulla concessione del  rating 

• 7.analizzano gli esempi virtuosi del fare rete. Esempio: (Lavazza, i luoghi del bello, IllY Caffè e la fondazione Terra, Leroy Merlin)

• 8.pubblicazione sul sito della legalità delle aziende analizzate

• riflessioni finali degli studenti riguardo all'utilità del progetto e alle difficoltà incontrate.

I requisiti richiesti alle aziende per la CSR, sono stati analizzati e studiati nel programma, in particolare per quanto riguarda l'elaborazione :

• bilancio sociale

• bilancio ambientale

• bilancio di sostenibilità

• le certificazioni più importanti (certificazione SA8000, OHSAS18001,ISO14001)

• EMAS, ECOLABEL, Linee guida UNI/INAIL "Lavoro sicuro", attenzione alle risorse umane, alla parità nei luoghi di lavoro, codice etico e altro.

Abbiamo analizzato le aziende di Lucca presenti nell'elenco verificando le loro caratteristiche e ricercando le motivazioni che hanno giustificato l'ottenimento del rating di legalità.

L'elenco delle aziende analizzate dagli studenti  :

Le grandi aziende esempio attivo nel campo della sostenibilità:

• Illy Caffè Trieste Azienda attenta alle problematiche ambientaliste e della sostenibilità, sensibile ai problemi dei Paesi di provenienza delle materie prime. Essa oltre a presentare e a rendicontare il suo operato nel bilancio sostenibile, e oltre a presentare un Codice Etico, svolge azioni continue per ridurre l'impatto ambientale della lavorazione del caffè. Utilizza tecniche agronome a basso impatto con riduzione dell'acqua ed il suo riutilizzo. In Brasile sostiene la fondzione  dell'Istituto Terra, finanziando programmi di sostegno nelle scuole e università.

• Lavazza Italia Torino  sin dal 1895 anno della sua costituzione, l'azienda si è mostrata sensibile alle tematiche della sostenibilità: "In un mondo che distrugge, i beni della natura, io non ci sto" Luigi Lavazza 1935. L'azienda pubblica nel 2014 sia il proprio bilancio di sostenibilità, sia il Codice Etico. infine si impegna in accordo con il Comune di Torino, di provvedere alla riqualificazione della ex centrale dell'Enel, nell'ambito del progetto "i luoghi del bello", il nuovo quartiere viene denominato : Nuvola.