"Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.”

Questa è una frase molto famosa del grande Paolo Borsellino, e l’ho citata proprio perché la collego moltissimo al film: Sicilian Ghost Story su regia di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, la storia di un ragazzino di soli 13 anni e che ha avuto la sola colpa di essere il figlio di un pentito di mafia e per questo lo hanno selvaggiamente ucciso. in  quel film una semplice ragazzina con una cotta adolescenziale ha lottato contro la mafia e questo spiega che non è vero che la mafia è forte, non è vero che non si può distruggere, non è vero che non sparirà mai, queste sono semplici convinzioni per continuare a chiudere gli occhi, TRAMITE QUESTO FILM la mafia si è sconfitta con l’amore di una ragazza nei confronti di un ragazzo innocente ma condannato a pagare con la vita, si è sconfitta grazie alla giustizia ottenuta dopo la morte del piccolo Giuseppe.

Giuseppe di matteo è stato rappresentato come un semplice ragazzino della nostra età, sorridente,gentile e con tanta voglia di divertirsi ma non gli hanno permesso di godersi la sua vita, no non gli e l’hanno permesso, nessuna colpa aveva...con quanta cattiveria lo hanno ucciso...pensate strangolato e sciolto nell'acido,  la domanda che mi è venuta spontanea mentre guardavo il film, è stata “ Perchè”? 

Perchè un bambino ha passato così tanto dolore?

il film non si è soffermato a far vedere magari le minacce di Totò Riina nei confronti del padre di matteo… Il film non fa vedere il momento terribile dell’omicidio, solo una scena… quella finale ….incredibilmente sfumata, poetica, dove immaginiamo quest’anima Gentile che non può che trovarsi finalmente nel posto meraviglioso che si merita. questo film si è soffermato alla sofferenza del piccolo Giuseppe. E mi è piaciuto tantissimo, perchè non ci è stata una giustificazione, non è stato per vendetta, nulla di questo, semplicemente non c’è una giustificazione su cui pararsi, una motivazione non esiste. Secondo me si distingue da tutti i film di mafia...anche perché a sfatato il mito che la mafia non uccide i bambini.

Non ci è stata neanche una scena che rappresenti; sangue...ho visto solo poesia  e tanta verità nel rappresentare tutto questo dolore.

A cura di Tommaso Martini della 5B WCM

Film consigliati: La mafia uccide d'estate, Don Pino Puglisi, L'eroe borghese, Il giorno della civetta, Il traditore, i cento passi, Convitto Falcone Dimenticare Palermo, Sicilian Ghost Story, Spaccaossa.

Libri: Il giorno della civetta , Ti racconterò tutte le storie che potrò, Cose di Cosa Nostra, La mafia spiegata ai ragazzi di Attilio Bolzoni.