Artena

LA STORIA E IL PAESAGGIO

Il borgo di Artena, una delle meraviglie prominenti dei Monti Lepini, vanta una preziosa storia millenaria, segnata da numerosi eventi che ne hanno plasmato l'aspetto attuale.
Oltre al rinomato centro storico, diverse sono le opere di pregio che la caratterizzano, da quelle architettoniche, come l’Arco Borghese, la chiesa di Santa Croce e il sito archeologico del Piano della Civita, a quelle naturalistiche, come la Villa Borghese. Vediamone alcune insieme!

Piano della Civita

Il sito archeologico più importante di Artena: esso comprende i resti di una domus di età romana (IV- III sec. a.C.), rinvenuti in decenni di scavi, assieme a diversi oggetti di uso quotidiano del periodo, come ceramiche e utensili vari, oggi conservati nel museo archeologico di Roger Lambrechts.

Centro storico

La rocca "vecchia" di Artena, in origine conosciuta come Montefortino, è una suggestiva attrazione turistica che comprende le chiese più importanti del paese. Inoltre esso è il luogo di partenza e destinazione di diverse processioni cittadine, come quella della Madonna delle Grazie, arrivata alla 294esima edizione. 

Artena è il centro storico non carrabile più grande d'Europa!

Santa maria delle letizie

Una chiesa conosciuta per il miracolo avvenuto in seguito al bombardamento degli alleati sulla cittadina, il 31 gennaio 1944; tutta la struttura venne rasa al suolo, eccetto la statua della Madonna, rimasta intatta sotto l'abside.

Villa borghese

Una della aree verdi più vaste di Artena,
possesso della famiglia dei Borghese, ospita ogni anno i giochi del Palio, dove le 10 contrade di Artena si affrontano in diverse sfide nell'arco di una settimana. L'esperienza è ulteriormente arricchita dagli stand delle contrade, che offrono cibi tipici artenesi, come gli gnocchi lunghi.

IL PALIO

Si tiene nella settimana antecedente il ferragosto, presso il parco Villa Borghese. Dopo una sfavillante sfilata, a cui prendono parte più di mille persone e animali, ha inizio una serie di giochi, accompagnati da da stand enogastronomici realizzati dai contradaioli. Nei giorni successivi, le dieci contrade si contenderanno la vittoria disputando 20 giochi popolari:

I giochi






Le contrade