Ciao a tutti, sono una ragazza di IIIE ed oggi volevo parlarvi di un’esperienza che abbiamo avuto la possibilità di fare in classe che mi ha molto interessato: il "Il Camper della Scienza".
Il "Camper" di per sé è stato molto interessante ma ciò che sicuramente mi ha toccata di più è stato un video che ci ha fatto vedere il professore, per parlarne l'ho qui allegato.
Nel video si parla del DNA, una molecola che contiene tutto il nostro “patrimonio genetico” e tutte le informazioni per il nostro sviluppo, è piccolissimo ma sa tutto su di noi. Ma la vera domanda è: ci credereste se vi dicessi che sa più di quanto non sappiamo noi? Beh credeteci…
Questo è stato testato in un esperimento, in una campagna ideata da MoMondo, un motore di ricerca viaggi statunitense. Degli esperti hanno intervistato piccoli gruppi di persone, ponendo loro delle domande del tipo: “Da dove vieni? Quali sono le tue origini?”. Prontamente ognuno di loro ha risposto, senza dubbi; poi gli hanno chiesto: “C'è qualche popolo o paese che non ti piace, con il quale pensi di non andare d’accordo?”.
Esaurita la prima fase di domande, gli esaminatori hanno chiesto agli intervistati di sottoporsi a un esame del DNA. Molti hanno dimostrato incertezza e qualche paura, alcuni giustamente si sono interrogati sul valore di tale esperimento. Beh vi assicuro che alla fine qualcosa in più l’hanno scoperta e qualcosa di non proprio irrilevante… Allora degli esaminatori hanno cominciato a spiegare che il DNA si trasmette al 50% da un genitore e al 50% dall’altro, così via, di generazione in generazione; quindi ogni mini frammento di DNA discende da antenati di antenati e forma chi siamo. Poi hanno raccolto il DNA degli intervistati per esaminarlo e 2 settimane dopo li hanno convocati per comunicare loro i risultati.
Ogni esaminato ha ricevuto una lettera dove erano riportati i risultati dei test; vi erano raffigurate tutte le parti del mondo dal quale proveniva ognuno di loro; hanno così scoperto le loro vere origini, che si sono rivelate del tutto inaspettate; alcuni si sono ritrovati antenati che provenivano da paesi fino ad allora odiati o addirittura da paesi a loro sconosciuti.
Da questo esperimento possiamo trarre le seguenti conseguenze: è come se tutti noi fossimo più o meno “cugini” inoltre tutti abbiamo delle origini che non conosciamo e dovremmo impegnarci per cercarle, solo in questo modo potremmo diventare più consapevoli di chi siamo e di chi ci circonda.
A.D IIIE