Ormai l’ inquinamento è un problema annoso: le discariche di tutto il mondo sono stracolme di rifiuti, così come i mari. Ma si è andati oltre, riuscendo ad inquinare anche lo spazio.
Infatti tonnellate di detriti spaziali stanno fluttuando a migliaia di chilometri sopra di noi proprio adesso; si tratta di satelliti fuori uso, frammenti di razzi e rottami metallici abbandonati.
Ma il problema principale è che questi rifiuti, che ruotano intorno alla terra, ogni tanto capita che arrivino sul nostro pianeta; per esempio a marzo di quest’ anno un anello di un razzo, del peso di 500 chili, è precipitato su un centro abitato in Kenya dove, fortunatamente, non ci sono stati feriti. Anche se nella maggior parte dei casi i detriti che mirano verso la Terra si bruciano nell’ atmosfera o finiscono nell’ oceano, è pur vero che più aumentano i detriti più aumentano le probabilità che colpiscano il nostro pianeta.
Proprio per diminuire questa percentuale di rischio all’ inizio di quest’ anno alcuni esperti hanno chiesto alle Nazioni Unite di prendere sul serio la questione dell’ inquinamento spaziale e degli oceani.
Perché non è giusto sporcare, tanto meno lo spazio.
G. M. IIA