Ultimamente è uscito sul web un nuovo chatbot di intelligenza artificiale cinese che si chiama DeepSeek; Liang Wenfeng ne è il creatore. Questo nuovo LLM (learn language model) offre gli stessi servizi di chat GPT ed è assolutamente allo stesso livello, solo che DeepSeek ha utilizzato 2.000 schede grafiche mentre il precedente chatbot ne usava ben 30.000.
Il nuovo LLM ha anche abbattuto nettamente i costi, infatti ci sono voluti per realizzarlo solo 5-6 milioni di euro, contro i 100 milioni spesi da chat GPT. Ma com’è possibile? A questa domanda ancora nessuno è riuscito a rispondere. Si ipotizza una falsificazione dei dati da parte degli ideatori.
Ma…come funziona un chatbot?
Questi modelli di intelligenza artificiale vengono allenati tramite una serie di domande poste da dei super computer, a cui viene attribuito un punteggio. Il LLM cerca di fare sempre più punti e dopo un po’ si allinea alle risposte corrette, corrispondenti a determinati quesiti.
Come è nato DeepSeek?
E' nato da una precisa esigenza. L’ex presidente degli USA Joe Biden nel 2022 impose all’azienda di schede grafiche Nvidia di non vendere i loro prodotti alla Cina, per motivi di sicurezza. Infatti l’intelligenza artificiale poteva essere utilizzata in campo militare e Biden temeva un eventuale attacco del paese asiatico. Quindi i cinesi si sono ingegnati con solo qualche migliaio di H800 (schede grafiche) che aveva comprato Wenfeng anni prima. Nonostante tutte le difficoltà l’algoritmo è risultato più efficiente di Chatgpt.
DeepSeek risponde proprio a tutto?
La risposta è no. DeepSeek infatti non risponde, essendo fatto sul suolo cinese, a domande contro il partito. Se gli chiedete cosa è successo nel 1989 in piazza Tienanmen a Pechino, il chatbot si blocca e dice che non può rispondere a questa domanda.
Inoltre DeepSeek è gratuito e, appena è uscito, ha reso pubblici gli algoritmi per allenare il LLM. Infatti pochi giorni dopo sono spuntati sul web moltissimi altri chatbot con lo stesso funzionamento.
In Italia non è stato bloccato il funzionamento di questa intelligenza artificiale, ma bensì i dati che inseriamo nelle ricerche. Così le informazioni non possono essere elaborate in Cina.
DeepSeek rimane un punto interrogativo per tutti noi. Sappiamo solo che questa scossa ha fatto capire la potenza dei paesi orientali agli USA.
Fonte: Geopop
E.V IIF