Noemia Tardozzi

Alfonsine, 1932 – Fusignano, 4 gennaio 1945

Noemia Tardozzi era una bambina di 12 anni che venne ferita in un raid inglese nel tentativo di difendere la bambina che le era stata affidata.

Noemia abitava a Fiumazzo, in via valeriana, a quel tempo lì c'erano 2 appartamenti:in uno ci abitavano i Tardozzi e nell’altro i Valeriani, una famiglia numerosa di cui faceva parte Bruna, la madre della bambina affidata a Noemia.

La famiglia di Noemia era composta dal babbo Emilio,di 44 anni, la madre Teresa,anche lei di 44 anni,le sorelle Ermes di 17, Luigina di 16, le gemelle Lina ed Emma di 14,Noemia di 12,e i fratelli Lino di 9 e Settimio e Roberto di 6 anni.

Il 4 gennaio 1945,i tedeschi ordinarono a tutte le famiglie di allontanarsi e così si formò una coda di carri coperti di lenzuola per indicare la natura civile. Nonostante i lenzuoli gli aerei alleati colpirono ripetutamente il convoglio ferendo Noemia e gli altri civili, nonostante le ferite al collo e alla schiena Noemia riuscì a salvare la bambina, sfortunatamente però Noemia morì nel tragitto per l’ospedale di Conselice dove giunse sconosciuta.

Uno degli sfollati però la conosceva come Noemia della Baiulina e lo disse alle suore incaricate a dargli sepoltura. 

Il 27 gennaio 1945 una bomba è stata sganciata nel cimitero di Conselice distruggendo la tomba di Noemia. 

Per molti anni la gente non conobbe la storia di Noemia, gli alfonsinesi curiosi potevano solo leggere il suo nome nella targa in memoria dei caduti, fortunatamente dopo le documentazioni e le testimonianze del fratello Livio nel 2013 il comune di Alfonsine ha intitolato a Noemia Tardozzi il parco di fronte alla scuola elementare “Rodari” con lo scopo di diffondere tra i ragazzi questa storia.


Classe 3^E a.s. 2023-2024