Bruno Fiorentini

Alfonsine, 11 luglio 1923 - 23 aprile 1944

Bruno Fiorentini nacque ad Alfonsine  l’11 luglio del 1923. Il 23 aprile 1944, nel corso di un rastrellamento nelle campagne tra Alfonsine e Fusignano, una corriera e due camion con militi della G.N.R, delle Brigate Nere e soldati tedeschi girava per la strada d’argine del Canale dei Mulini cercando “E Palazò” (il Palazzone), ovvero una grande casa che serviva da alloggio per le mondine nei periodi di lavorazione del riso. A un certo punto, la corriera e un camion si diressero verso il Palazzone, l’altro camion imboccò una strada che portava alle case “Lanconelli” e “Baratò”  (la Zanchetta). I fascisti nel frattempo avevano preso possesso della casa. I sette partigiani che al momento si trovavano in quel luogo, Giulio Argelli, Giovanni Ferri, Giovanni e Severino Faccani, Francesco Martelli, Giuseppe Ballardini e Bruno Fiorentini, provarono a salvarsi, ma colti dalla sorpresa dopo sette ore di combattimenti vennero massacrati. Il Palazzone fu interamente distrutto. 

I partigiani catturati a Zanchetta non sono stati fucilati sul posto, bensì a Ravenna, insieme a Ettore Zalambani, catturato invece al termine dell’episodio di Palazzone. 


Fonti:

Classe 3^D a.s. 2023/2024