Edoardo Morelli
Alfonsine, 3 luglio 1925 - Anita (FE), 1 aprile 1945
Edoardo Morelli nacque ad Alfonsine, il 3 luglio 1925.
Morì ad Anita (FE) il 1° aprile 1945.
Vice comandante della 4a Compagnia del Distaccamento "Aurelio Tarroni" della 28a Brigata Garibaldi "Mario Gordini”. È stato un partigiano e antifascista italiano, antifascista già prima della guerra; fu tra i primi ad aderire alla Resistenza nel ravennate dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943.
I partigiani della 28a Brigata Garibaldi "Mario Gordini” erano accampati in una casa vicino al fiume Reno, attorno a loro c’erano tantissime mine disseminate nel terreno attorno. Per svolgere la loro attività dovevano sminare il terreno, per muoversi liberamente.
Avevano accatastato il materiale esplosivo rimosso, un po’ lontano dalla casa ma i tedeschi colpirono proprio la catasta di mine provocando la morte di Edoardo Morelli insieme a Primo Guerrini e Mario Bedeschi.
In loro memoria è stato eretto un cippo sul luogo della tragedia per ricordare alle future generazioni il sacrificio per un ideale di libertà.
Inoltre il partigiano Edoardo Morelli è ricordato sulla lapide in marmo collocata sulla facciata del Municipio in piazza Gramsci ad Alfonsine, realizzata in occasione del Decennale della Battaglia del Senio (1945-1955), eretta in onore dei partigiani che “diedero generosi la vita perché la vita degli altri fosse migliore”.
Fonti:
BIBLIOGRAFIA:
A.A.V.V. “Stradario Storico delle Alfonsine: ogni nome una storia da conoscere” a cura di Pro Loco Alfonsine, Circolo Filatelico “Vincenzo Monti” con il patrocinio del Comune di Alfonsine e dell’Assessorato alla cultura; ed. Tipo-Lito Grafica Alfonsinese anno 2017
a cura di Gianfranco Casadio, La Memoria della Resistenza nelle iscrizioni dei cippi, lapidi e monumenti della provincia di Ravenna, Longo Editore Ravenna.
SITOGRAFIA:
Classe 3B a.s. 2023/2024