Revisore dei conti blog con il commercialista Gianfranco Rienzi

Il revisore dei conti verifica i conti delle aziende e di altre organizzazioni per assicurarsi che i loro documenti finanziari siano corretti e in linea con le norme legislative vigenti nello Stato in cui opera. Ne abbiamo parlato con il commercialista Gianfranco Rienzi, curatore dell’omonimo blog con il quale abbiamo già collaborato in passato.

Il revisore dei conti, spiega Gianfranco Rienzi, si occupa anche di ispezionare i conti del proprio datore di lavoro, oppure quelli di un'altra associazione nel caso gli venga fatta richiesta, e può anche svolgere un ruolo di consulenza per raccomandare misure di riduzione dei rischi e risparmi sui costi.

Le sue mansioni tipiche comprendono la raccolta, il controllo e l'analisi dei fogli di calcolo, l'esame della contabilità e dei sistemi di controllo finanziario, la valutazione dei livelli di rischio finanziario all'interno di un'organizzazione, la verifica dei rapporti e dei registri finanziari per accertarsi che siano accurati e affidabili, la garanzia della protezione dei beni, l'identificazione di eventuali anomalie nei conti di un'azienda e la preparazione di relazioni, commenti e rendiconti.

Quando lavora il revisore dei conti e quanto guadagna in media

Tra i compiti del revisore dei conti, oltre a quanto citato sopra, c'è anche quello di mantenere i contatti con il personale direttivo, di presentare risultati e raccomandazioni e, da ultimo ma non meno importante, di assicurarsi che le procedure, le politiche, la legislazione e i regolamenti siano correttamente seguiti e rispettati.

Il revisore di conti, normalmente, lavora in orari d'ufficio, da lunedì a venerdì, ma in caso di esigenze particolari o di eventi straordinari, l'organizzazione presso cui è impiegato potrebbe chiedergli di lavorare anche nei fine settimana, nei giorni festivi o in quelli in cui c'è maggiore affluenza o dove è prevista la chiusura annuale del bilancio aziendale.

Per quanto riguarda lo stipendio di un revisore dei conti, esso può variare a seconda del luogo e del tipo di datore di lavoro.

Gli stipendi iniziali, in generale, si situano tra i 24'000 e i 29'000 euro all'anno, anche se ci sono revisori, come ad esempio quelli qualificati nella pratica pubblica di una società di contabilità privata, che possono arrivare anche a guadagnare tra i 33'000 e i 49'000 euro all'anno.

Revisore dei conti esterno e revisore dei conti interno: qual è la differenza?

Un revisore dei conti può essere sia esterno che interno. Quelli esterni, di solito, sono dei liberi professionisti che possono lavorare per diverse aziende, mentre quelli interni, in genere, lavorano all'interno di un'azienda e fanno parte, a tutti gli effetti, del suo organico.

I revisori interni possono essere impiegati:

  • Negli studi professionali esternalizzati da aziende clienti;

  • All'interno del team di contabilità di un'organizzazione;

  • Per grandi aziende private, organizzazioni e associazioni di beneficenza;

I revisori esterni, invece, possono lavorare:

  • Con studi privati di commercialisti;

  • Per il settore pubblico;

  • Per gli enti governativi dove si effettuano revisioni contabili obbligatorie

A proposito di Gianfranco Rienzi commercialista

Gianfranco Rienzi (Firenze, 28 Settembre 1964) è un imprenditore, revisore dei conti e consulente fiscale, senior partner della società Archimedia Consulting srl operante nel settore delle elaborazioni contabili per conto terzi e dei servizi amministrativi e fiscali per aziende e privati.