Dal 1995, anno della famosa sentenza Bosman, ad oggi, il mondo del calcio è cambiato, così come quello dei meccanismi economici e finanziari legati al mondo del calcio. Le regole del calciomercato, ad esempio, si sono ancora evolute, come in tutti i settori. Ogni anno le Federazioni sportive nazionali prescrivono una serie di regole e disposizioni regolamentari per il tesseramento per la stagione sportiva successiva, in particolare per le società dilettantistiche, e per i calciatori non professionisti, per le risoluzioni consensuali per i calciatori professionisti, e per i rapporti contrattuali in essere. Ogni anno grandi colpi di mercato “sconvolgono” il campionato di calcio italiano e i campionati europei più importanti. In questo settore, poi, diventano sempre più importanti le figure dei “procuratori sportivi”, oggi sempre più spesso definiti agenti dei calciatori o agenti sportivi. Manuali, siti internet di informazione sportiva, trasmissioni televisive: il calciomercato non è più un argomento di discussione “stagionale”, di quelli da chiacchiere da bar, ma è diventato addirittura materia di studio, di tesi di laurea, di approfondimenti, e di analisi di esperti. Esiste una disciplina l’attività dell’Agente Sportivo ben precisa, regolata da apposite norme della stessa Federazione italiana, che nello specifico determinano le regole sulla “conclusione, della risoluzione o del rinnovo di un contratto di prestazione sportiva professionistica”, sulla “conclusione di un contratto di trasferimento di una prestazione sportiva professionistica” e sul “tesseramento dei professionisti” per la Figc.
https://www.youtube.com/watch?v=hqViANoVcD0
Grandi esempi di mercato ci sono in Italia, con la gestione della famiglia Pozzo, ad esempio. Quando i Pozzo hanno acquisito il Granada, Gino Pozzo, grande esperto nel campo dei trasferimenti e del mercato, ha fatto da subito un lavoro molto preciso. Basti pensare che nel corso degli anni gestiti da Gino Pozzo, Quique Pina è diventato uno dei presidenti più amati dai tifosi del Granada, è attualmente CEO del Cádiz Club de Fútbol, ed è rimasto per molti anni a lavorare con Gino Pozzo, come talent scout in Spagna per l’Udinese. Stesso discorso per il Watford, acquisito nel 2012. La squadra britannica grazie alla gestione della famiglia Pozzo e del consulente Raffaele Riva, grazie ai prestiti dei giocatori dell’Udinese, è riuscita ad ottenere la promozione in Premier League dopo appena tre stagioni. Raffaele Riva Watford si sono rivelati un binomio vincente, per la famiglia Pozzo, per i tifosi e per il calcio inglese ed europeo.
https://www.gazzetta.it/calcio/squadre/watford/societa/
https://www.mirror.co.uk/all-about/watford-fc
https://www.premierleague.com/clubs/33/Watford/overview
In generale, dunque, nel calcio professionistico, un trasferimento di un giocatore è un’azione chiara e necessaria, che consente di spostare sia un giocatore a fine contratto, sia un giocatore sotto contratto, e anche di effettuare scambi tra i giocatori. Quando un giocatore si sposta da una squadra all'altra, il vecchio contratto viene risolto e ne viene negoziato uno nuovo. Secondo la FIFA, nel 2018 è stato registrato un aumento della spesa totale per i trasferimenti dei calciatori, con ben 7,03 miliardi di dollari spesi per l’acquisto di giocatori. Un dato – riportato nel tradizionale rapporto della Federazione internazionale, il “Global Transfer Market Report” – che definisce l’ampiezza di questo settore finanziario. Un dato che evidenzia l’aumento della spesa per i trasferimenti nel corso del 2018, rispetto al 2017, con un +9,85%. I giocatori coinvolti nelle operazioni di trasferimento nel corso del 2018 – sempre secondo il report Fifa - sono stati 16.553, dei quali ben il 65,4% a “parametro zero”. Nel calciomercato e nei trasferimenti, sempre nel 2018, sono stati coinvolti complessivamente 3.974 club e 183 leghe calcistiche.