Divinità Antica
INTRO:
Dio sigillato a Thalrune.
Padre di @Jayden Heliotrope e @Kathleya Heliotrope
II LOOP:
Nel II Loop, la notte del 2o giorno, il gruppo lo recupera nelle profondità di Thalrune.
Afferma di essere stato prigioniero per 10 anni dopo essere stato sigillato e di essere a conoscenza dell'identità di tutte le divinità a loro ostili.
Parlando con @Varrek Whitescale e @Kan Sorasu, suggerisce che la facilità nel liberarlo indichi la volontà di qualcuno di renderlo un diversivo; si dirige quindi con il gruppo da @Pontefice dove lo affronta insieme a @Jayden Heliotrope, @Kathleya Heliotrope e @Luna Snow.
Nello scontro, da priorità alla protezione dei suoi alleati.
Lo scontro finale tra lui e @Pontefice porta all'apparente scomparsa di quest'ultimo che, quando appare nuovamente, giustizia @Luna Snow.
Viene marchiato da @"Doc" Pherin, mentre assiste al ciclo che termina.
III LOOP:
Nel III Loop, la mattina del 1o giorno, appare nella clinica di @"Doc" Pherin. Mentre quest'ultimo lo cura, gli racconta di come abbia causato indirettamente la morte di @Luna Snow, avendo gli altri dovuto combattere per recuperarlo.
Spiega come sia la seconda volta che causa, direttamente o meno, la morte di un figlio del suo migliore amico e @"Doc" Pherin nota facilmente quanto sia distrutto per questo.
Spiega che ha dovuto combattere @ADAM, reso poi da un certo Dio della Scienza l'essere che ora aiutava @Luna Snow, che prima era un'entità senziente creata dalla madre di @Luna Snow. Spiega che questo è accaduto nella Seconda Apoteosi, mentre ora potrebbe partire la Quarta.
Quando @Kan Sorasu e @Shannon, Dea del Compromesso arrivano alla clinica, lui saluta la Dea e dice di vederla cresciuta; dopo il loro saluto e la richiesta di informazioni su quanto successo, dichiara di aver visto 14 divinità tra quelle della chiesa e esser stato sigillato da Vexaria, Dea della Dannazione.
Spiega che l'unico modo per rimuovere tali sigilli è tramite l'eliminazione o l'intervento dell'artefice stesso, tanto che @Shannon, Dea del Compromesso pone quella Dea e @Remis, Dea del Pentimento come prossimi bersagli.
Dice di essere stato su Aeonia per 10 anni, suscitando i dubbi di @Shannon, Dea del Compromesso; quando poi lei se ne va, accompagna @Kan Sorasu e @"Doc" Pherin alla nave di @Velonir.
Ascolta @Althas Snow, Dio dei Glifi e @Rynem, Dio delle Unioni, poi li saluta e ci si ricongiunge, tuttavia il primo afferma che dovrà rimanere su Aeonia fino a quando non avranno modo di rimuovergli il sigillo.
Assiste alla morte di @Varrek Whitescale (Morto) e giustifica @Althas Snow, Dio dei Glifi con il gruppo, poi assiste il gruppo nel loro scontro con @Rakasha 1.
Nel loro viaggio verso Ravorath, si ferma a parlare con @Quinto, riconoscendo la sofferenza in lui che gli viene confermata dall'uomo, in questo caso legata alla morte di un figlio. Terminata la loro conversazione, la MCS viene distrutta dai colpi di riflesso lanciati verso Thalrune da qualche entità superiore; lui risulta disperso insieme a @Ashim Nuhur e @Dusia.
Il gruppo li trova il pomeriggio del 2o giorno alla taverna di @Calen mentre stanno contrattando con @Pirata di Ravorath 1; poi i presenti non del gruppo lasciano la taverna dopo l'intervento di @Jamir Dahruk.
Quando @"Doc" Pherinsi avvicina per aggiornarsi su quanto accaduto, lui gli chiede dove abbiano incontrato @Astren, dirigendosi poi a parlare con lui affermando di conoscerlo.
Dopo che @Astrensi altera e se ne va, Kyeran afferma che anche lui dovrà allontanarsi dal gruppo, a maggior ragione se @Astrengli ha affidato un compito per metterli alla prova.
Mentre si allontana, @"Doc" Pheringli chiede consiglio sul come agire; lui afferma di ritenerlo uno dei più critici e lucidi del gruppo, dicendogli di continuare a credere nei suoi ideali e non in quelli di qualcuno sopra di lui.
Per rafforzare ciò, afferma che suo padre avrebbe voluto sterminare ogni forma di vita.
@"Doc" Pherinlo ringrazia, poi lui gli dona una frazione del suo potere prima di rivelare che andrà alla ricerca dei suoi figli, sperando di tornare per quando ci sarà necessità del suo intervento.