Per questo progetto ho utilizzato cinque suoni:
- la campana di Soliera – l’Inno di Modena – le voci delle persone (che ho registrato una sera a Maratea) - le onde del mare (registrate l'ultimo giorno di vacanza, quando il mare era mosso) - la tarantella calabrese.
La campana di Soliera e la canzone stanno a rappresentare l’inizio del viaggio, alla fine di questi due suoni partono le voci delle persone, successivamente quello del mare e la tarantella. Questi tre suoni finali rappresentano il nostro arrivo in Calabria. Registrare questi suoni è stato davvero divertente. Il suono più facile da registrare è stato il vocio delle persone. Una sera, io, la mia famiglia e i nostri amici, siamo andati a Maratea, era piena di persone, perciò ho deciso di fare la mia registrazione, mi avvicinavo con il telefono nei punti in cui c'erano più persone, come nei bar, e nel frattempo camminavo. Il suono del mare l'ho registrato in una spiaggia che si chiama Castrocucco e si trova in Basilicata. Praia a mare è molto a nord della Calabria, perciò a volte andavamo in spiagge della Basilicata. Questo è stato il suono più difficile da registrare perché non volevo che il suono fosse troppo rumoroso ma neanche che non si sentisse, perciò inizialmente stavo con i piedi in acqua, poi piano piano ho raggiunto la sabbia facendo finire il suono con una dissolvenza.
Beccari Martina