Palline sull'acqua

TEMPERA SU TELA,  40 x 40 cm

Sono particolarmente affezionata a questo dipinto...per la sua storia. Per molto tempo abbiamo chiesto a Mele che cosa rappresentasse e lui lo "diceva" ma nessuno capiva. Poi una notte mentre guardavo le fotografie di Mele in piscina con gli altri bambini dell'asilo che venivano proprio poco prima delle foto di questo dipinto ho capito...con lampante chiarezza. Poichè mille discorsi non valgono quanto un'immagine abbiamo messo una delle foto delle palline con le quali giocavano in acqua i bimbi...un progetto realizzato appositamente per Mele. Nessuno sapeva se aveva capito, o aveva visto o gli era piaciuto, neppure le sue maestre. Dopo mesi finalmente una conferma e una risposta. Molti mi chiedono come abbia fatto a scegliere le palline colorate di feltro etc. No, non è andata così...assieme a suo fratello siamo andati in un negozio di bricolage per altre ragioni e abbiamo visto le palline colorate di vari colori, bianche azzurre, brillanti etc e abbiamo pensato che a Mele sarebbero piaciute e gliele abbiamo comprate. Ricordo bene che quando ha dipinto questo quadro ho avuto una brutta impressione...ho detto a mio marito: "Mele non voleva dipingere, chissà, forse non ce la fa più... gli importava solo di mettere le palline, era interessato solo a queste palline di feltro, ma non ha voluto nè pennello nè ha fatto grandi pitture a mano...." . Certamente era interessato alle palline! Aveva visto la possibilità di rappresentare l'esperienza della piscina! Non credo che si sarebbe cimentato in una cosa del genere altrimenti, per la difficoltà enorme che ha di dipingere con contorni definiti. Insomma ha visto le palline di feltro e ha pensato di poter dipingere la piscina con le palline...tutto questo noi lo abbiamo capito mesi dopo. Immediatamente ho avvertito una grande frustrazione, ho pensato a quanta ne possa sperimentare lui. Poi in effetti mi dico che anche se tardi, abbiamo capito ed è stata per tutti davvero un"epifania".