La nebbia

TEMPERA SU TELA,  80 x 40 cm

Siamo andati a Reggio Emilia, per fare i gessi nuovi per gli ausili di Mele. Lui stava abbastanza bene ed è rimasto per diverso tempo seduto sul sedile anteriore nel suo seggiolino speciale. C'era tanta nebbia e le figure di alberi, case, paesaggi, erano completamente opacizzate e non si distinguevano che pochi contorni e colori sfumatissimi. Il giorno dopo Mele ha voluto una tela e un mare di tempera bianca. Ha dipinto assieme ad i suoi genitori e noi, perplessi da una scelta tanto insolita, continuavamo a chiedergli a cosa gli servisse tanto bianco. Abbiamo provato a distoglierlo, dicendogli che la tela era già bianca e bianco su bianco non si vedeva nulla. Ma lui è davvero testardo. L'abbiamo assecondato prendendolo un pochino in giro: "Cosa dipingi Mele? La panna?" " Cosa succede? Hai versato il latte?" finché alla frase: "Ma questo quadro è tutto nebbia!" ha annuito contento... era davvero la nebbia sull'appennino tosco-emiliano, con le sue figure ovattare e i colori tenui e nascosti!

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