Il titolo dell'incontro: "Il mondo mentale dei giovani interconnessi"argomento:
- si è insistito molto sul fatto che il digitale è pervasivo ed è di forte impatto tanto da modificare le connessioni sinaptiche cerebrali (v. in proposito i nuovi barbari di Baricco)
- si è parlato poco di come lavorare con i giovani nativi digitali; io penso che, proprio facendo leva sulla loro pulsione al social, potrebbe essere interessante fare uso della tecnologia per produrre cultura (un esempio qui)
giudizi personali, impressioni:
- a me sembra che l'uso intenso/abuso del digitale sia a sua volta la conseguenza di un disagio di tipo educativo e nella crescita che ha le sue radici nella società e nelle famiglie;
- il relatore ha fatto spesso riferimento alla propria carriera professionale e ai propri studi; in me questo ha generato un senso di disagio ed inadeguatezza
- probabilmente per mie lacune personali, ho faticato a tenere il passo con il taglio/linguaggio filosofico dell'incontro
bibliografia: