Data pubblicazione: 6-nov-2016 14.33.27
Relazione incarico Animatore Digitale A.S. 2015/2016Documento a cura della docente Marcella Pace
Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione all’art. 1 comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27.10.2015 ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale. Non solo una dichiarazione di intenti, ma una vera e propria strategia complessiva di innovazione della scuola, come pilastro fondamentale del disegno riformatore delineato dalla legge. Quest’ultima prevede, infatti, che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con tale piano, per perseguire obiettivi
Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione, ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.
L’azione #28 del Piano Nazionale Scuola Digitale varato dal Ministero nell’ambito delle azioni dedicate alla Formazione del Personale della Scuola prevede la nomina di un docente ad “Animatore Digitale” ossia un docente che, in collaborazione con il dirigente scolastico e il direttore amministrativo, dovrà elaborare progetti ed attività per diffondere l’innovazione nella scuola secondo le linee guida del PNSD.
Si tratta di una figura di sistema che avrà il compito di coordinare e favorire l’attuazione del PNSD nell’istituzione di appartenenza.
Pertanto, dal 5/12/2015, ho accettato l’incarico di Animatore Digitale dell’Istituto Comprensivo di Cortina D’Ampezzo sfidando l’idea di rivestire un ruolo del tutto nuovo nell’ambito scolastico.
Subito dopo la nomina del mio incarico ho provveduto a:
Formazione e aggiornamento:
Tra le varie proposte di progetti MIUR legati al PNSD è stato presentato al collegio il Bando sugli Atelier Creativi, in linea con gli obiettivi del PTOF e su questo progetto ho lavorato in un primo momento prendendo contatti con il territorio (contattando sia telefonicamente che attraverso mail e organizzando incontri con Associazioni, comuni, banche, scuole, Cai, Comunità montana) producendo materiale informativo circa la nostra proposta di Atelier.
In un secondo momento, con la formazione del Team Digitale si è provveduto a creare collaborazione per la stesura del progetto oltre che a completare i contatti con il territorio.
L’incarico di Animatore Digitale è stato da me svolto con molto interesse in quanto, credo fortemente che, insegnare nel modo migliore possibile con gli strumenti migliori a nostra disposizione sia un tassello fondamentale nel percorso di crescita della nostra società.
Dobbiamo preparare i nostri studenti e renderli protagonisti del loro percorso di apprendimento.
Venas, 31/5/16
Marcella Pace
Il TEAM della scuola Digitale:
Con l’ Azione #25 il PNSD chiede di formare all’interno di ogni plesso il Il Team per l'innovazione digitale, costituito da:
n. 3 docenti per il team per l’innovazione digitale.
Tale formazione ha la funzione di supportare e accompagnare l'innovazione didattica nelle istituzioni scolastiche e l'attività dell'Animatore digitale.
Pertanto, vengono a far parte del Team dell’innovazione i docenti:
Il team della scuola digitale, istituitosi nel nostro istituto il 16 marzo, ha nell’immediato dato disponibilità a collaborare con l’Animatore Digitale attraverso incontri sui quali si è discusso circa la formazione e il progetto sugli Atelier Creativi.
In particolare il team ha effettuato i seguenti incontri:
-19 marzo: incontro per scelta corsi di formazione presso l’aula informatica della scuola primaria di Cortina D’Ampezzo ( Ariganello , Tabacchi, Rossi, Pace)
-9 Aprile: incontro per rivedere insieme il PNSD e discutere del bando “Atelier Creativi” presso la scuola secondaria di primo grado di San Vito di Cadore ( Ariganello, Bergamo, Pace, Rossi )
- 18 Aprile: incontro Ariganello e Pace per inizio stesura progetto “Atelier Creativi” e contatti con il territorio.
- 21 Aprile: incontro Ariganello e Pace per inizio stesura progetto “Atelier Creativi” e contatti con il territorio.
- 23 Aprile: incontro Ariganello, Bergamo, Pace e Rossi, presso la scuola secondaria di primo grado di San Vito di Cadore per stesura progetto “Atelier Creativi”
- 25 Aprile: verifica aula predisposta per il progetto “Atelier Creativi” presso la scuola primaria di Cortina D’Ampezzo (Ariganello, Bergamo, Pace, Rossi e Dirigente Scolastico )
- 26 Aprile: incontro Ariganello, Pace e Dirigente Scolastico per prendere visione della bozza finale del progetto “Atelier Creativi”.
Il prof. Rossi si è fatto carico di preparare ed effettuare la presentazione in sede di collegio inerente all’idea progettuale inerente al bando “Atelier Creativi”
Il prof. Rossi si è fatto carico di inserire in via telematica la domanda di presentazione del bando “Atelier Creativi” presso la segreteria del nostro istituto nel giorno 27/4/16.
Formazione del Team:
-Cristina Ariganello: “Inclusione e Tic” a San Donà di Piave (Tv) 12/5 /16 e 30/5/16
- Antonio Rossi: “Dispositivi personali destinati alla fruizione dei singoli partecipanti al processo di apprendimento” 11/5/16- 16/05/16 – 27/5 e 6/6/16 ad Arsiè
- Tabacchi Elisabetta: “ Content Curation – blog” (3/5/16 – 24/5/16) ad Arsiè Istituto di Fonzaso.
Cortina, 3/6/16
Il Team della scuola digitale
Proposta di un piano triennale per la scuola digitale
Il ruolo dell'insegnante, come qualsiasi altra attività a contatto con le nuove generazioni, necessita immancabilmente di portassi a passo con le nuove tecnologie sia per superare il divario generazionale e quindi essere in sintonia con le esigenze e le necessità camunicative con i ragazzi e sia perché, l'utilizzo di questi strumenti, può favorire il nostro lavoro riducendo tempistiche per attuazioni di obiettivi e competenze.
“Occorre superare nella scuola l’idea, purtroppo diffusa, che le “questioni digitali” siano materia per pochi addetti appassionati, ai quali destinare azioni formative per poi coinvolgerli in sperimentazioni di cambiamento.”
Sulla base di una analisi iniziale che vede una fornitura di attrezzature che non è consona alla richiesta per il futuro del PNSD, e una minima parte del personale utilizzare nuove strategie didattiche.
il piano triennale scuola digitale, pensato per il nostro istituto e sulle competenze di formazione, comunità e strumenti/spazi innovativi,si prefigura questi traguardi:
- Si intende avviare un'azione di documentazione della didattica dando la possibilità ad ogni docente di condividere metodologie innovative funzionali agli apprendimenti.
- Permettere l’accesso alla WiFi della scuola a tutto il personale scolastico, i docenti e alunni di tutti i plessi.
- Formazione docenti tramite corsi e ore di supporto a richiesta
- Aggiornamento/rinnovamento sito internet
- Utilizzo del registro elettronico
- Creazione di piattaforme interattive anche per le comunicazioni con le famiglie, strumenti di condivisione responsory di documenti, forum e blog, aule virtuali
- Utilizzare tutte le vecchie tecnologie ancora funzionanti atte a far sperimentare il passaggio tecnologico e avviare una azione che punta ad una rigenerazione culturale e funzionale.
- Partecipare ai bandi sulla base delle azioni de PNSD
- Definire la scelta dei sistemi operativi per i computer della scuole: proseguire con open source o no?
- Utilizzo consapevole dei Social network e delle informazioni in rete.
- avviare gli alunni ad un utilizzo responsabile di tecnologie applicate a scuola (tablet)
- Privacy
- fornitura di strumenti per videoproiezione in sostituzione della lim per ammortizzare i costi.
- sitemi di comunicazione più immediati all'interno dei plessi tra docenti e ATA
- metodo di elaborazione condivisa, tramite coprogettazione e coinvolgimento dei docenti, ma anche di studenti, famiglie e attori del territorio.
- avviare un metodo di elaborazione condivisa, tramite coprogettazione e coinvolgimento dei docenti, ma anche di studenti, famiglie e attori del territorio.
- azioni che coinvolgano un singolo corso, classi parallele, un plesso, un indirizzo, ma con la prospettiva che nell’arco dei tre anni tutti siano stati coinvolti almeno da una delle azioni di cambiamento verso una scuola che lavori nel digitale.
- formazione base per l'uso di strumenti teconologici già presenti a scuola
- autoformazione per la realizzazione di sceneggiature di lezioni, utilizzo nella scuola primaria delle ore di programmazione per avviare in forma di ricerca-azione per l’aggiornamento sulle tematiche del digitale
- formazione al migliore uso degli ampliamenti digitali dei testi in adozione
- realizzazione di una comunità anche online con famiglie e territorio, anche attraverso servizi digitali che potenzino il ruolo del sito web della scuola e favoriscano il processo di de materializzazione del dialogo scuola-famiglia
- costruire curricola verticali per la costruzione di competenze digitali, soprattutto trasversali o calati nelle discipline
- studio di soluzioni tecnologiche da sperimentare e su cui formarsi per gli anni successivi.