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Data pubblicazione: 20-nov-2016 9.03.00
Il sempre più frettoloso MIUR, ovviamente (sic!), non ha riflettuto sul fatto che, forse, bisognare prevedere un fondo per rimborsare sia i costi dei viaggio sia le ore di frequenza dei corsi.Con questo post vorrei ovviare in parte a questo problema, sensibilizzando Dirigente e Consiglio di Istituto sulla necessità di riconoscere almeno il rimborso spese viaggio ai numerosi docenti che, a titolo diverso, sono "costretti" a provvedere di tasca propria utilizzando la propria auto per fare ogni volta da 60 a 120 e più km
Come si vede qui sotto, si tratta di una cifra che si aggira sui 800/1000 euro, una spesa, cioè, non eccessiva per il pur esiguo fondo di istituto della scuola.
In tal modo, con poco la scuola otterebbe molto; darebbe cioè un forte segno di incoraggiamento ai suoi addetti che sono già oberati da mille altre incombenze di ogni tipo, per le quali si percepiscono compensi a dir poco ridicoli.
- animatore, 10ina di viaggi a Belluno, 17 euro di carburante per viaggio, 170 totali
- animatore, 2-3 viaggi in pianura (padova-venezia, vicenza), 60 euro a viaggio, 180 totali
- presidio primo intervento, 10 viaggi a Belluno, 17 euro di carburante per viaggio, 170 euro totali
- 15 docenti, 20ina di viaggi a Pieve, 8 euro a viaggio, 200 euro totali
In allegato la lettera inviata al Dirigente Scolastico per stanziare un fondo rimborso spese viaggio
Qui sotto due articoli che confermano che il rimborso spese è previsto per legge dall'articolo 64 del CCNL
Enrico Lacedelli
qui la lettera con cui l'AD chiederà il rimborso delle spese a fine anno
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