Un casinò come indennizzo per Lampedusa?

Post date: 31-mar-2011 8.54.19

Il Premier ha offerto un Casinò ai Lampedusani come forma di indennizzo. Conviene? Oppure rischierebbe di rivelarsi una fregatura? Alcune ricerche effettuate in altri Paesi a cavallo dell'apertura di casinò hanno mostrato che l'affluenza e la spesa per il gioco d'azzardo è destinata ad aumentare anche nella popolazione residente e non solamente per i turisti. Altresì è noto che i problemi correlati al gioco eccessivo si intensificano quanto più si è prossimi alle sale da gioco.

Di fronte alla dissennata proliferazione di sale giochi e slot collocate in ogni dove, non è proprio il caso di scandalizzarsi per un casinò in più o in meno. Anzi, il casinò potrebbe forse garantire una maggiore possibilità di interventi preventivi rispetto alla attuale polverizzazione delle occasioni di gioco in questo nostra Italia che ormai assomiglia sempre più ad un effimero Paese dei Balocchi.

La cosa sconcertante è che il mondo politico continua a vedere il gioco d'azzardo come una fonte continua di denaro senza tuttavia chiedersi fino in fondo da dove esso provenga. Ancora peggio è che tanti italiani sembrano crederci.

Il rischio per i nostri amici Lampedusani è di finire "cornuti e mazziati".