La relazione annuale 2010 al parlamento sulle tossicodipendenze
Post date: 27-giu-2010 16.09.40
La scorsa settimana è stata presentata al parlamento italiano la relazione 2010 (dati 2009) sulle tossicodipendenze in Italia. La buona notizia, rimbalzata immediatamente sui mass media, è una sensibile riduzione del consumo di droghe nella popolazione generale e studentesca, pur se si segnala anche un aumento nell'abuso di alcool e di sostanze eccitanti quali l'ecstasy, allucinogeni e altre "club drugs". La relazione, anche se fortunatamente non si azzarda a spiegare il dato, non esclude che la crisi economica possa aver spostato i consumi verso una forma di sballo più a buon mercato.
Un elemento di riflessione: quest'anno la rilevazione di prevalenza sulla popolazione generale non è stata effettuata come gli anni scorsi mediante lo studio ISPAD. Benchè vengano illustrati i fondamenti metodologici del nuovo studio, non è chiaro quanto sia affidabile il risultato sul piano statistico: sia l'ISPAD che l'attuale GPS-ITA ammettono che la scarsa adesione all'indagine potrebbe portare a distorsioni del dato di prevalenza, introducendo quindi un errore sistematico. Ciò che non sappiamo è se tale errore possa essere tale da distorcere il confronto dinamico tra i dati ottenuti nel corso degli anni. In altre parole potrebbe esserci un artefatto capace di rendere poco confrontabili i dati del GPS-ITA rispetto all'ISPAD. In ogni caso la relazione sottolinea che diverse fonti informative concordano nell'indicare una riduzione dei rispettivi indicatori di consumo.
Infine un rammarico: è scomparsa qualsiasi rilevazione sul gioco d'azzardo e gioco d'azzardo patologico che nella relazione 2007 aveva fatto capolino. L'invito al dipartimento nazionale, che sappiamo sensibile al problema, è di inserire nei prossimi studi di prevalenza anche questo tema.