Un po'
di attualità

Che succede a Taranto?
Il racconto
di Virginia Rondinelli

Venerdì 22 gennaio tutta la nostra classe ha partecipato ad un incontro con la Dott.ssa Barbara Amurri, specializzata in ematologia ed oncologia, e la Sig.ra Virginia Rondinelli, entrambe residenti a Taranto nei pressi dell’acciaieria ILVA, che, quindi, vivono in prima persona la realtà di questo territorio, soprattutto per quanto concerne la salute dei lavoratori e abitanti.

La Sig.ra Rondinelli era un’impiegata dell’INAIL ma, a seguito di eventi personali, è stata costretta ad abbandonare la sua occupazione: ciò l’ha spinta ad attivarsi nel sociale, specificatamente nell’ambito dei diritti dei lavoratori (Diritto del Lavoro e Diritto Sindacale).

Noi siamo rimasti molto colpiti dall’identità sociale della sig.ra Rondinelli, di conseguenza le abbiamo chiesto quali fossero le implicazioni legali che ruotano intorno a questa attività socio-politica ed abbiamo appreso che: il suo lavoro è prettamente di denuncia riguardo ; il suo obiettivo è creare una coscienza nei cittadini, per quanto riguarda la vera tutela della salute, spesso sacrificata in favore di interessi economici e politici della località pugliese.

Inoltre abbiamo inteso che vi sono stati anche dei procedimenti legali, tutt’ora in corso, che sostengono l’obiettivo ed in generale il lavoro sociale della Sig.ra Rondinelli, fra cui: a livello europeo, nel 2019 la CEDU (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo) ha sanzionato l’Italia per la situazione di precarietà in cui versa il territorio tarantino a causa della presenza dell’acciaieria ILVA, a seguito del ricorso avanzato nel 2015 ai giudici europei; la clinica legale di Perugia ha presenziato dei ricorsi alla Corte Europea contro lo stato italiano per il livello di emissioni nocive di CO2, a cui hanno partecipato alcuni dei professori di diritto costituzionale dell’Università di Teramo.

Per noi studenti, lontani da questi territori, nonostante fossimo già a conoscenza delle questioni legate alla suddetta acciaieria, è stato molto interessante e sorprendente conoscere così dettagliatamente questa realtà, molto diversa da quella che noi pensavamo di conoscere; quindi ringraziamo la Dott.ssa Amurri ed in particolare la Sig.ra Rondinelli per essersi prestate a questa gradevole intervista.

Ad oggi le iniziative legali sono ancora in corso, ad esempio l’udienza per il risarcimento avanzata dal comune di Taranto tenutasi pochi giorni fa; ciò comporta che tutta la popolazione tarantina, ed anche italiana, sta vivendo una crescente presa di coscienza per i presunti illeciti civili e penali che hanno danneggiato la vita e la salute di cittadini e lavoratori, senza contare gli ingenti danni causati all’ambiente circostante.

A cura di Parlati Giulia e Galletti Christian