A tavola con l'illuminista
IV AGRI
Frittelle di patate - Polonia
Julia Prochot
Le frittelle di patate cotte su una teglia provengono da zone abitate dagli abitanti delle Highlands, dalle aree dei Beschidi, tra cui Beschidi Slesiani, Monti Beschidi e Podhale. La massa di patate sgocciolate e grattugiate con l'aggiunta di sale viene posta su una teglia da forno o su una padella speciale disposta su un fornello a gas o elettrico. Questo piatto viene solitamente servito con burro (Żywiecczyzna), ciccioli con pancetta, pancetta separata, il cosiddetto Pellet, o con panna acida.
Curiosità
Il 13 novembre si celebra il giorno delle frittelle di patate.
La più grande fritella di patate, di 2 metri di diametro, è stata prodotta durante le celebrazioni annuali del Płwit Plinzy (Plinza Dawn festival) a Rzechta, in Polonia. I giochi di Rzechta includono il lancio di una fritella di patate; il record è di 29 metri.
Storia della patata in Polonia nel XVII e nel XIX secolo
I primi a familiarizzare con le patate in Polonia furono i farmacisti di Wroclaw alla fine del XVI secolo. Secondo alcuni resoconti, a metà del XVII secolo, la patata doveva essere coltivata dalla nobiltà ariana della Piccola Polonia.
Il placki ziemniaczane era un alimento base nei monasteri polacchi e, secondo la ricetta scritta da Stoczek Warmiński, per ogni chilogrammo di patate venivano aggiungente: una cipolla, due uova e un cucchiaio di farina di grano, servito con solo sale e pepe.
Durante il diciannovesimo secolo, specialmente in periodi di particolare difficoltà economica durante le dominazioni straniere, i pancake di patate spesso sostituivano il pane che mancava sulle tavole dei contadini.
Ingredienti
1 kg di patate
2-3 uova
2-3 cucchiai di semolino
2 cucchiai di farina
1,5 cucchiaioni di sale (Vegeta aromatizzata)
1 cipolla di media grandezza
0,5 cucchiaino di pepe
Olio per la frittura
Preparazione
Grattugiare le patate crude con una maglia fine e tagliare la cipolla a cubetti
aggiungere gli altri ingredienti
e mescolare bene
Scaldare in una padella l'olio
friggere l'impasto
e ricordarsi di girare a metà cottura
Servire a piacere con:
Kefir (latte fermentato)
Gulash (spezzatino)
Ragù
Panna acida
Zucchero