E' una semplice tecnica di analisi qualitativa, che permette di verificare la presenza dei metalli in campioni da saggiare. Gli elettroni del metallo, grazie all'energia termica, passano ad uno stato eccitato, conferendo alla fiamma un colore tipico che sarà dato dallo spettro di emissione dello ione metallico nel momento in cui gli elettroni tornano allo stato fondamentale.
MATERIALI UTILIZZATI: cloruri dei metalli, soluzione di acido cloridrico, piastra di ceramica, becco Bunsen, filo Ni-Cr.
fiamma a sprazzi, rosso carminio per il Li
verde pallido che vira al giallo per il Ba
fiamma poco persistente lilla per il K
fiamma a sprazzi rosso arancio per il Ca