Diritto di paternità

dell'idea-parola biostoria.

Data pubblicazione: 23-gen-2013 17.06.07

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Biostoria Scienza&Metodo dello Sguardo

(Biohistory of Knowledge)

L'organizzazione a nicchie-nido

Nota dell'autrice:Biostoria (Biohistory) rappresentata in questi luoghi-nicchie storico-semantici (articoli, saggi, romanzi, racconti, blog e siti), non è da intendersi come l'introduzione di tecniche derivanti dalle scienze biologiche nell'indagine storiografica, intonazione data ad esempio da Stephen Vickers Boyden, ma altresì come il connubio tra bios (nel senso epistemologico del βίος filosofico) e la storia come l'accadere vitale dei "fatti" nei tempi 0. Il nodo di partenza della rete fin qui elaborata è stato, mentre si procedeva in classe con il laboratorio storico, la rilevazione di un errore concettuale, registrato già da J Le Goff, della identificazione (come unica realtà) tra la narrazione degli accadimenti passati e la dinamica dei processi vitali, che non faceva tenere conto dello scarto posizionale tra l'osservatore e l'osservato (come documento in Fatto tempo spazio del 1993). L'aver racchiuso, come ancora accade nei manuali scolastici, la disciplina storia al solo passato dell'uomo, con addirittura la distinzione tra storia e preistoria, rende lo studio del sapere fattuale fortemente circoscritto ad una visione limitata che difficilmente spiega le dinamiche vitali a campo allargato e le capacità organizzative della mente umana di rispondere alla vita, in ogni presente. Naturalmente come avviene nella realtà dei fatti il piano dell'indagine si è via, via allargato sino ad assumere la forma topologia a corpo unico di mente/campo che, oggi, si può scorgere nel complesso gioco delle visualizzazioni racchiuse in queste carte eco-biostoriche. Prodotte da continue riflessioni, esercitate sulle stesse argomentazioni, con una lente-sguardo, in grado di essere Osservatore dell'osservatore (Biostoria, 1998). Nell'articolo americano (Edgar Morin and Biohistory: the story of a paternity, 2005) spiego come sia nata la parola e come poi da essa si sia costruita tutta quanta la nuova disciplina che in senso trasversale può incontrare altre semantiche. La presente nota, nasce dal aver constatato, un tentativo, spero involontario, d'espropriazione dell'idea, dandone la paternità a studiosi stranieri. L'impianto biostorico, così come esposto in questi luoghi-nicchie, è senz'altro un vanto per l'Italia e mi permetto di sottolineare che leriflessioni contenute nei miei scritti, non possono essere arbitrariamente trasferite ad altri pensatori, così facendo si produce un falso storico.

Le carte biostoriche di Antonia Colamonico

Acquaviva delle Fonti, 23 Gennaio 2013

Antonia Colamonico, biostorica

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