PAOLO ARSENA
LA METROVIA

Il progetto Metrovia, fondato dall’architetto Paolo Arsena, è un piano del ferro che ha lo scopo di rivoluzionare la mobilità di Roma. Per avvicinare la mobilità di Roma a quella delle grandi città europee si è pensato di creare una rete integrata su ferro per migliorare l’efficienza dei trasporti di un centro urbano di vaste dimensioni. Roma essendo una metropoli troppo estesa e diradata non si può pensare di puntare la mobilità esclusivamente sullo scavo, diventando una spesa troppo impegnativa.

Roma ha bisogno di mettere in connessione fisica, funzionale e visiva ciò che già esiste: le linee di metropolitana esistenti e le tratte urbane delle ferrovie. Il progetto Metrovia vuole riutilizzare e infrastrutture ferroviarie già esistenti. Sul tracciato urbano delle ferrovie possono nascere 6 linee di treni allestiti come metropolitane che effettuano un servizio da metropolitane in termini di frequenza, portata, velocità: 2 sulle ferrovie ex concesse e 4 sul nodo ferroviario che attraversa la città. Così si andrà a creare un sistema efficace e integrato fra le 4 linee metropolitane e le 6 Metrovie più l’estensione sotterranea della Roma Lido.

Oltre queste linee avremmo anche una ferrovia urbana circolare che girerà intorno all’anello ferroviario e 13 linee di treni suburbani che serviranno zone periurbane e regionali. Le Metrovie, in città, si muoveranno velocemente andando ad aumentare la comunicazione tra i principali centri regionali passanti per Roma.


Paolo Arsena - La Metrovia

La connessione su ferro sarà completata aggiornando le già esistenti linee di tram con Metrotram, veloci regolari e frequenti, di concezione moderna.

La rete Metrovia sarà un sistema che comprenderà:

Nel futuro ci saranno delle aggiunte come le estensioni delle linee ipogee e il servizio di collegamento tra l’EUR e l’aeroporto di Fiumicino.

Questi interventi saranno completati in 10 anni e attivi già dopo 5 anni.

L’intervento sulla rete ferroviaria è il fulcro di Metrovia, poiché bisognerebbe render le 4 tratte urbane indipendenti. Bisognerebbe adeguare queste tratte urbane ad un servizio ferroviario metropolitano e aumentando gli snodi tra metro e ferrovia facendoli diventare veri nodi di scambio con veri collegamenti. Non ci sarà bisogno di cantieri invasivi, saranno economici e senza scavi nella maggior parte.

Il progetto Metrovia sarà realizzabile per fasi. Al termine di 5 anni potremmo avere un abbozzo di grande nucleo di linee su ferro con una valorizzazione di piazze e strade e una notevole interazione tra centro e periferie.