L'area di progetto è stata studiata approfonditamente sotto diversi punti di vista al fine di mettere in luce le sue risorse e criticità. Tra queste è evidente la presenza dell'antica fornace Mariani così come l'assenza di ponti di collegamento tra le due sponde del fiume.

Nel masterplan concettuale di progetto sono state risolte le criticità studiate in precedenza, si prevede la progettazione di ponti ciclo-pedonali, di aree allagabili, così come di punti di affaccio e attracco per piccole imbarcazioni.

Il progetto si basa su una gerarchia di assi che, partendo dal contesto urbano, danno vita all'edificio vero e proprio e al parco in cui questo si inserisce. Dall'intersezione di questi assi si vengono a creare degli ambiti nella parte centrale del parco adibiti a piazza, playground e specchi d'acqua.   

Nonostante la driving force del progetto sia un museo, questo viene accompagnato da altri ambienti tra cui un bookshop, una caffetteria, dei laboratori, una sala conferenze, un deposito, i servizi igienici e gli uffici.
Gli ambienti sono stati divisi in tre blocchi: 

• il blocco principale del museo

• laboratori e sala conferenze

• caffetteria