LEZIONE 17
Fog: Frank Owen Gehry, masse, traiettorie, collisioni
Abbiamo visto come Peter Eisenmann lavora con vettori e layer. Gehry ha un approccio diverso infatti alla base della sua teoria progettuale troviamo il concetto di massa, traiettoria e collisioni. Si tratta di un approccio tridimensionale. I termini che racchiudono la poetica di Gehry sono: assemblare, spaziare, separare, fondere, slanciare e liquefare.
Per comprendere al meglio il concetto di ASSEMBLARE bisogna spiegare il termine imprinting: questo termine viene preso dallo studioso K. Lorenz che studia il comportamento degli animali. Il termine in italiano può essere tradotto con impressione ossia qualcosa che si imprime nella memoria. Per Gehry l'imprinting è la ferramenta del nonno, gli elementi presenti in questo luogo assumono un ruolo fondamentale nella sua architettura. Possiamo considerare la Casa Studio Danziger, (Hollywood 1964-1965) come l'inizio di una nuova era dell'architettura di Gehry.
Quali sono le operazioni che Gehry fa in questo edificio?
La vecchia villa viene inglobata in un corpo a U, vengono aggiunti nuovi materiali e creati degli assemblamenti. In questa fase viene svolta una ricerca molto importante per quanto riguarda i materiali: possiamo notare come la lamiera ondulata avvolga la casa. Questa idea dell'assemblaggio ha stretti contatti con l'arte. L'architetto cerca di dare una nuova vita a materiali poveri, tanto che questa ricerca viene chiamata dallo stesso Gehry "cheapscape". La stessa tecnica viene ripetuta nella sua casa di Santa Monica (1978).
Nella Casa-Studio Davis, (Malibu 1968-1972) vengono sperimentate nuove forme in cui vengono accentuate le deformazioni e le fughe prospettiche.
Il secondo tema che racchiude la poetica architettonica di Gehry è SPAZIARE. L'architetto dispone i volumi in modo da creare degli spazi che diventano motore di volumi danzanti e parlanti. Questa operazione è visibile nella Casa per un film maker, situata a Los Angeles (1981), in cui i pezzi isolati danno forma allo spazio aperto.
SEPARARE, i corpi separati sono utili per creare spazi pubblici. Possiamo trovare questo concetto nel centro commerciale, uffici e museo Edgemar a Santa Monica in cui gli scavi nei volumi diventano passaggi che consentono di raggiungere la piazzetta interna.
Le operazioni booleane diventano fondamentali per FONDERE le forme. I volumi sono realizzati in un unico materiale e di un solo colore. Una delle opere in cui viene rappresentato questo concetto è il museo e fabbrica della Vitra in Germania.
SLANCIARE, l'arte in questo periodo diventa fondamentale nell'architettura di Gehry da cui prende spunto studiando le sculture di Boccioni. Questi fattori plastici ricorrono sia internamente che esternamente. L'opera in cui ricorre questo tema è il Museo Guggenheim di Bilbao.
LIQUEFARE, Con questa operazione, Gehry si pone l'obiettivo di smaterializzare l'edificio, viene accentuata anche dall'utilizzo di diversi materiali. Per esempio nell'edificio della banca DZ a Berlino troviamo l'utilizzo di due materiali: vengono contrapposti armatura metallica e rivestimento in titanio. Viene introdotto un nuovo tema che è quello dell'unione tra informatica e architettura.
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