LEZIONE 19
Spreadsheet: il mondo del "what if"

Viene definito "dato" qualunque cosa sia memorizzato, diventa informazione quando viene organizzato in un determinato modo. Come si passa dal dato all'informazione?  Abbiamo detto che l'informazione è l'applicazione di una convenzione a un dato. Come si fa a trasmettere i dati "strutturati"? Sia se sono di tipo testuali che di tipo numerico? Come si fa se interviene una nuova componente, cioè il modello? Prendiamo in considerazione una tabella con x maglie. Come facciamo a mandare delle relazioni matematiche? Si introduce quindi il foglio di calcolo anche detto Spreadsheet, grazie al quale si possono effettuare calcoli, elaborare dati e grafici. 

Ma come funziona? 

Alla base di questo meccanismo troviamo la tabella o anche detto foglio formato da celle in cui si possono inserire dei dati. Esistono due tipi di celle: quelle in cui viene posto il contenuto e quelle in cui troviamo il risultato, tra le due si possono creare delle relazioni attraverso delle operazioni matematiche. Per esempio in una cella troviamo due dati A e B, l'operazione non deve essere inserita nel contenuto ma direttamente nel risultato. Una cella risultato può a sua volta diventare una cella contenuto. Quindi i dati diventano modelli interattivi, organizzati secondo una gerarchia; nel momento in cui viene modificato un dato, tutta la struttura del modello cambia. 

Abbiamo detto che l'informazione è l'applicazione di una convenzione ad un dato, informare quindi significa modellare secondo una determinata forma, in informatica è tutto in-formazione cioè in divenire. 

Esistono diversi modelli ma quello più semplice è il foglio elettronico in cui i vari elementi (dati) sono legati tra di loro secondo formule matematiche. Con questa logica possiamo porci questa domanda "cosa può succedere al mio modello se...?" (logica del "what-if?"). Esistono modelli che legano la parte architettonica con prestazioni di progetto, infatti per esempio possiamo vedere come al variare una dimensione tutte le informazioni legate a quel dato variano di conseguenza. Possono essere creati quindi dei modelli intelligenti dinamici che cambiano al variare dei dati, un esempio di modello di questo tipo è Excel. Il folgio di calcolo genera uno strumento potentissimo che è, il database. Esso è organizzato come un foglio di calcolo cioè per righe e per colonne che vengono chiamati rispettivamente fields (colonne o campi) e record (righe o entità). Con il termine research viene indicata la ricerca che viene fatta all'interno del data-base. Il database è uno strumento che può essere infinito perchè tutti gli attributi che possono essere dati sono infiniti. Gli attributi devono essere omogenei ma non della stessa natura. Possiamo paragonare questo strumento ad un archivio. L'intreccio di più data-base prende il nome di Open data che può essere considerato come la formalizzazione aperta dei data-base. 

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