Fuori la Notizia

La prospettiva dello studente

- Quarta settimana-

- AFFARI DI GOLA -

TAJINE DI CARNE

Lo chef Pirastu propone piatti internazionali alla sua 4C.

Sokhna ci mostra alcune foto.

La ricetta

Ingredienti

  • olio extra vergine

  • aglio

  • prezzemolo

  • curcuma

  • paprika

  • sale,pepe

  • patate

  • carote

  • carne d’agnello

  • cipolla

  • carciofi

Procedimento:

  • per prima cosa si inizia facendo soffriggere la carne con olio aglio in tutti i lati

  • aggiungere le cipolle quando saranno appassite per bene aggiungere 1 bicchiere di acqua fino a coprire la metà della carne poi lasciare cuocere per un'ora

  • aggiungere tutte le spezie paprika,curcuma,pepe e salare bene

  • aggiungere un'abbondante quantità di prezzemolo, mescolare ed aggiungere le patate a spicchi e le carote sempre a spicchi ed infine i carciofi puliti e tagliati a metà

  • far cuocere per bene e dopo servire la carne con il sughetto e il pane arabo.

Sokhna Diop 4C

- FINESTRA SU CULTURA E SOCIETà -

PROGETTO GIORNATA DELLA MEMORIA

"LA SERA DOPO UNA CENA IN FAMIGLIA... MI DICO "SONO DAVVERO FORTUNAT*..."

Il 27 gennaio si celebrerà la ricorrenza internazionale della Giornata della Memoria.

Il progetto pensato dalla Commissione Cultura e Società, sta continuando.

Nei giorni scorsi è stato posizionato un nuovo cartellone che ritrae i cancelli di Auschwitz, sul quale i ragazzi sono invitati ad apporre un biglietto con stampata la frase dello striscione collocato all'ingresso La sera, dopo una cena in famiglia, mi dico "Sono davvero fortunat*".

Su questo biglietto i ragazzi possono scrivere una riflessione riguardante la loro situazione attuale rapportandola all'epoca storica dell'Olocausto.

Di seguito proponiamo il video realizzato durante l'incontro con i coniugi d'Urbino mercoledì 18.

La prossima settimana racconteremo l'ultima tappa del progetto e mostreremo alcune riflessioni dei ragazzi!

Silvia Lorenzi

Il cartellone con il primo biglietto. Ad oggi se ne sono aggiunti molti altri, settimana prossima ve ne proporremo qualcuno!

ARBEIT MACHT FREI

“Arbeit Macht Frei” (il lavoro rende liberi) è una frase tratta dal titolo del romanzo del 1873 dello scrittore tedesco Lorenz Diefenbach e venne usata per la prima volta nel 1933 nel campo di concentramento che fu costruito a Dachau.

La frase assunse nel tempo un forte significato simbolico, sintetizzando in modo beffardo le menzogne dei campi di concentramento, dove i lavori forzati, la condizione disumana di privazione dei prigionieri e solitamente il destino finale di morte, contrastavano con il significato del motto stesso.

Solo nel 1940 la scritta venne utilizzata anche per Auschwitz, probabilmente per decisione del maggiore Rudolf Hoess, primo comandante responsabile del campo di sterminio. I prigionieri che lasciavano il campo per recarsi a lavoro o che rientravano , erano costretti a sfilare sotto il cancello d'entrata, a volte accompagnati dal suono di marce marziali eseguite da un'orchestra di deportati appositamente costituita. Tuttavia, contrariamente a quanto rappresentato in alcuni film, una buona parte dei prigionieri era detenuta nel campo di Birkenau e non passava quindi da questo cancello.

Curiosità:

Jan Liwacz, prigioniero polacco, non ebreo, numero 1010 entrato ad Auschwitz il 20 giugno del 1940, venne incaricato di forgiare la macabra scritta. Di professione fabbro, era a capo della Schlosserei (l'officina che fabbricava lampioni, inferriate e oggetti in metallo). Nel costruire la scritta, Liwacz decise di saldare la lettera «B» della parola Arbeit sottosopra, per indicare moralmente il proprio dissenso. Tale gesto di ribellione intellettuale assunse notorietà e un forte valore simbolico solo molti anni dopo, sino ad essere rappresentato in forma di statua nel 2014 di fronte alla sede del Parlamento europeo a Bruxelles.

Questo motto era presente in molti campi di concentramento e sterminio (ed è ancora presente per memoria storica nei campi dismessi) tra i quali il campo principale di Auschwitz, Dachau, Flossenbürg, Gross-Rosen, Sachsenhausen e il ghetto-campo di Terezin.

Giuditta Lorenzi 4A

fonte: https://sites.google.com/a/galvaniiodi.it/lavorare-stanca/nove-testamento/il-lavoro-dalla-fine-dell-ottocento-a-oggi/8-la-seconda-guerra-mondiale/arbeit-macht-frei

La lettera "B" scritta al contrario in segno di protesta

fonte:https://it.wikipedia.org/wiki/Arbeit_macht_frei

- A LEZIONE CON... -

MARTA FRIGERIO

La prof. di inglese Marta Frigerio ha proposto alla classe 1a un'attività di reading in lingua, riguardante il tema dell'Olocausto in occasione della Giornata della Memoria. Di seguito trovate il testo proposto!

The Holocaust

The Holocaust refers to the horrific time period from 1933 to 1945 when throughout Europe over six million Jewish men, women, and children were systematically killed by the Nazi government of Germany. This period is one of the most tragic chapters in human history. The Nazi government perceived the Jewish people as an inferior race and a threat to humanity. As a result, the Nazi government, led by Adolph Hitler, organized the mass murder of Jewish people.

Their ultimate goal was to kill all Jewish people.

Hitler became chancellor of Germany in 1933, representing the Nazi Party. He hated Jewish people. Soon after he became chancellor, the Nazi government made laws to limit the freedoms of Jewish people. The government also distributed anti-Semitic, or anti-Jewish, propaganda to the German people.

Hitler wanted a country of all white citizens. He thought that white people were superior to other ethnicities. He believed the Jewish people were not only a religious group; he defined them as a race. Hitler claimed that the Jewish people were a disease to humanity.

The phrase, “The Jewish Question” referred to the question of the role of the Jewish people in society. The Nazi government looked to its own anti-Semitic policies as an answer. The Nazis developed a plan for the extermination of all

Jewish people. They called it “The Final Solution to the Jewish Question.”

During World War II, the Nazis rounded up Jewish people who were still in Germany and Nazi-controlled territories. Some had already left or were in hiding, but many had decided to stay or had nowhere to go. Allies of Nazi Germany, including Italy and unoccupied France, also rounded up Jewish people. This was one of the ways they contributed to the Nazi agenda.

The Jewish people rounded up by the Nazis and their allies were sent to concentration camps. Most of the Jewish people were sent immediately to camps known as extermination camps, or death camps. The purpose of extermination camps was to kill all the people sent there. Some of the Jewish people were sent to labor camps. The people sent to the labor camps were treated inhumanely and forced to work hard hours. Many died because of the extremely harsh conditions or because of disease. Jewish people who were first sent to labor camps would often be sent to extermination camps as a final destination.

By the middle of 1942, news about “The Final Solution” reached the Allied governments, including the American and British governments, but they were slow to act in response. Critics say that the governments did too little to save the Jewish people. United States President Franklin D. Roosevelt thought that the best method to stop the killings was to defeat the Nazis as quickly as possible.

He focused on creating military strategies that would defeat the Nazis as opposed to establishing plans for directly saving the Jewish people. The American government as well as the European governments that made up the Allied governments have been condemned for not doing enough to protect the Jewish people from the cruelty of the Nazi government.

As more and more people found out about the full scope of the Holocaust, they were shocked and horrified. How could over six million people, in the modern world, be killed for no reason other than their ethnicity, or cultural background? It is important to remember the Holocaust and to study what happened. Only by understanding this bleak part of history can we hope to prevent such horror from happening again.

Silvia Lorenzi e Marta Frigerio

fonte: http://www.torinoclick.it/

fonte: https://www.internazionale.it/

FABRIZIO SANT'AMBROGIO

Il prof. Fabrizio Sant'Ambrogio ha proposto in show cooking una Mistery Box alla sua 4BC.

Ha incuriosito i suoi allievi con i seguenti ingredienti: SGOMBRO, FRUTTI DI BOSCO, BACON E FINOCCHIO.

Tutti gli allievi hanno ricevuto la stessa Mistery Box e ognuno doveva sbizzarrirsi creando piatti originali e diversi tra loro.

Il risultato è eccezionale! Solo a guardarli, viene l'acquolina!

Silvia Lorenzi

fonte: celiberti.it

- EVENTI E FESTIVITà DAL MONDO -

IL CAPODANNO CINESE

La festa di primavera detta anche capodanno lunare, in Occidente noto come capodanno cinese, è una delle più importanti e sentite festività tradizionali cinesi, e celebra l'inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese.

La festività viene celebrata in molti paesi dell'Oriente,in Corea, Mongolia, Singapore, Malaysia, Nepal, Bhutan, Vietnam e Giappone (in cui è stata una festività ufficiale fino al 1873) e anche nelle innumerevoli comunità cinesi sparse in tutto il mondo.Di solito i cinesi iniziano a prepararsi 1-2 settimane prima per il tradizionale cenone della vigilia di Capodanno. Molte delle celebrazioni e dei riti sono legate ad antiche tradizioni, altre hanno origine in epoca recente e si stanno consolidando in questi ultimi anni.

Il Capodanno cinese 2023 è Domenica 22 gennaio e dà inizio Anno del Coniglio. Le celebrazioni iniziano il 21 gennaio (vigilia di capodanno) e continuano fino al 5 febbraio (data della Festa delle Lanterne), per un totale di 16 giorni di festa. Le vacanze ufficiali nel 2023 vanno dal 21 gennaio al 27 gennaio.

La maggior parte delle decorazioni nelle case per tradizione sono appese la notte della vigilia di Capodanno, mentre i luoghi pubblici iniziano ad essere addobbati già nei giorni e nelle settimane precedenti.

Durante i giorni di vacanza per il Capodanno cinese, nelle città si organizzano molte attività legate alla cultura tradizionale e al folklore. Nelle zone rurali le tradizioni sono più sentite, ma anche nelle zone metropolitane si respira un po' di quel calore dato dalle celebrazioni per il nuovo anno lunare.

In molte città cinesi si svolgono fiere del tempio dove è possibile assistere a spettacoli come danza del drago, danza del leone, o spettacoli legati al periodo imperiale, come il matrimonio dell'Imperatore.

Aisha Issaka 1a

fonte di tutte e tre le foto : viaggio-in-cina.it

- ACCADE A SCUOLA -

GIORNATA DELLE BRIOCHES

Mercoledì è stata indetta la giornata delle Brioches! Il prof. Mauro Rizzini ha preparato con la classe 2a brioches, Danesi crema e panna e girelle al cioccolato per il momento del coffee break. I docenti e gli allievi hanno gradito molto questa iniziativa!

Silvia Lorenzi

- MI PRESENTO -

GIULIA BONGIOVANNI

TI PIACE QUESTA SCUOLA?

Si molto, mi piace partecipare ai laboratori e ho molti amici.

QUALE LABORATORIO PREFERISCI FARE E PERCHE'?

Mi piace di più Sala bar, perchè mi piace preparare i cocktail e altre bevande.

COSA FAI NEL TUO TEMPO LIBERO?

A me piace molto ascoltare la musica e canto, non ho una canzone preferita perchè ne ho tante che mi piacciono.

QUALE E' IL TUO SOGNO PIU' GRANDE?

E' quello di lavorare in un bar e di diventare una cantautrice.

Pietro Grechi 1Abis

- L'ALMANACCO -

19 GENNAIO NASCITA DI PAOLO BORSELLINO

Paolo Borsellino è sicuramente uno dei più famosi magistrati impegnati contro la mafia e facente parte insieme a Giovanni Falcono al pool antimafia.

Nato a Palermo nel 1940 dove la famiglia possedeva una farmacia. Laureatosi con lode in giurisprudenza presso l’Università del capoluogo siciliano nel 1962, partecipa nel 1963 al concorso di accesso alla magistratura, divenendo allora, il più giovane magistrato italiano.

Dal 1975, Borsellino lavora presso l’Ufficio istruzione del Tribunale di Palermo dove incontra Chinnici con cui poi creerà il "Pool Antimafia". Grazie a questa iniziativa e al generale miglioramento delle capacità investigative anche sotto il profilo degli accertamenti bancari e patrimoniali, il pool ordina numerose misure di custodia.

Nel dicembre1986, Paolo Borsellino è nominato Procuratore della Repubblica di Marsala.

Nel 1992, dopo il congedo di Caponnetto dall’Ufficio istruzione per motivi di salute, ritorna al Tribunale di Palermo come Procuratore aggiunto per coordinare l’attività distrettuale antimafia.

Borsellino muore il pomeriggio del 19 luglio 1992, diretto verso la casa della madre dopo aver pranzato con la famiglia a Villagrazia di Carini. Un’auto carica di tritolo parcheggiata in via D’Amelio veniva fatta esplodere cagionando la morte del magistrato e dei cinque agenti della scorta.

Paolo Borsellino fu un grande uomo che pur sapendo che la sua fine era vicina decise di non arrendersi per creare un mondo migliore per i suoi figli e nipoti.

Ginevra Cavalleri 1a

- LE POESIE DI MBAYE -

SIAMO FATTI DIVERSI PERCHÈ SIAMO POESIA

Di Lo Mbaye, gennaio 2023

“Incontrerai tante persone che cercheranno di mostrarti il loro valore. Quelli che non dimenticherai mai però ti aiuteranno a capire il tuo”.

“È molto più importante insegnare a rialzarsi che a non cadere mai…insegnare ad essere veri invece che perfetti”.

“Il mondo non è un regalo dei nostri genitori, ma un prestito dai nostri figli”.

“Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti”.

“Ci si aspetta di tutto, ma non si è preparati a nulla”.