Una dinastia di vasai

di Riccardo Valli

Mi chiamo Nicus, vivo ad Arona, ho 15 anni e oggi per la prima volta mio padre insieme a mio nonno mi hanno accompagnato in bottega per insegnarmi il  mestiere di vasaio.

Sono molto emozionato e lo è anche mio nonno, perché fu lui il primo della nostra famiglia a fare questo mestiere.


Appena entrato in bottega ho visto che il locale era pieno di un gran numero di oggetti in terracotta, soprattutto anfore, ciotole, brocche e olle.

Dopo aver visitato il locale, mio padre mi ha fatto vedere la tecnica per realizzare un'anfora, sembrava facile ma appena ho provato mi sono subito accorto della difficoltà.

Mentre mio padre lavorava, io stavo girovagando nel locale, ad un certo punto ho preso in mano un vaso per capire bene come fosse fatto, ma mi è scivolato! 

Preso dal panico ho cominciato a nascondere i cocci per non deludere mio padre, ma lui se ne è accorto e mi ha detto di non preoccuparmi perché quando era giovane come me era riuscito a combinare disastri ben peggiori.


Quello che ho imparato oggi è che bisogna concentrarsi in ogni cosa che si fa, che il lavoro di vasaio è un giusto equilibrio tra forza e delicatezza e che è solo dagli errori che si può imparare.