Mi chiamo Fedelma e sono una druidessa. 

Questa sera celebrerò il mio primo matrimonio e sono molto agitata. Mi sono preparata tutta la vita per diventare ”driades”. Da pochi giorni sto vestendo la mia tunica bianca, nostro simbolo, e ne vado molto fiera. 

Per celebrare il matrimonio avevo in mente di indossare i miei orecchini preferiti, i Triskell, a forma di spirale. Penso sia il simbolo perfetto per l’occasione; rappresenta le forze dell'universo, il ciclo eterno e i quattro elementi sacri: terra, acqua, fuoco e aria. 

Sono ossessionata da questi orecchini, mi fanno entrare in contatto con la natura e gli dei supremi, mi trasmettono energia ed eternità, che posso donare agli altri. 

Mi sto preparando nella mia casetta in mezzo alla foresta dell’isola del grande lago, apro la scatola che li contiene e mi accorgo che uno degli orecchini è ridotto in frantumi! Com’è possibile? Sono stata sempre attenta a ritirarli con cura e controllare che la scatola non subisse urti o cadesse. Il simbolo sacro è stato danneggiato. Si tratta sicuramente di un avvertimento degli dei. Un equilibrio è stato spezzato, gravi problemi stanno arrivando. 

Devo assolutamente arrivare alla reggia del governante, per poter avvisare dell’accaduto. 

Esco di casa, arrivo alla mia barca e oltre la possente distesa di acqua vedo le fiamme avvolgere crudelmente la reggia principale, le case della mia tuath, del mio clan di appartenenza. 

Degli uomini stanno per arrivare alla mia isola con delle barchette e mi accorgo che si tratta dei Romani. Entro nel panico totale, piano piano la mia vista si offusca sempre di più finchè non cado a terra. 

Mi risveglio bagnata dalla rugiada. Mi guardo intorno. Non c’è più nessuno. Il sole illumina il villaggio, ancora fumante. Cerco di arrivare il prima possibile alla riva. Tutto intorno è senza vita, ci sono cadaveri ovunque. 

Gli dei mi avevano avvertita, ma purtroppo era troppo tardi.