La lancia di Breogán 

               di Francencesco Cioffi

Punta di lancia del periodo tra 70 -30 a.C. ritrovata a Dormelletto(Museo di Arona)

Nell'Insubria tra il 70 e il 30 a.C. le tribù celtiche locali combattevano per mantenere la loro indipendenza contro l'avanzata delle forza romane ed è proprio lì che si svolse la storia di un giovane guerriero chiamato Breogán di cui ci è arrivata fino ad oggi come reperto la punta della lancia, la stessa lancia che utilizzava in combattimento e che considerava l'estensione del proprio braccio data la grande maestria con cui combatteva.


Era già noto per la sua bravura in battaglia, ma si affermò come leggenda dopo un episodio avvenuto in una circostanza particolare: Breogán e gli altri guerrieri della sua tribù si trovavano in netta minoranza numerica, tanto che sembravano spacciati e la sconfitta sarebbe stata imminente, ma ad un certo punto il giovane brandì la sua lancia e con decisione e sicurezza la scagliò verso il generale romano. La lancia lo trapassò uccidendolo e così provocando il panico tra le truppe nemiche mentre il giovane insieme ai suoi compagni riuscì a ottenere un' importante vittoria. 


Da lì in poi la lancia di Breogán divenne un importante simbolo di resistenza contro l' oppressione romana per tutte le tribù celtiche della zona.

Rappresentazione di un guerriero celtico.