L’Onda Incantata

Un'Onda Incantata è un'entità standard frattale di misura con una costante di 13 unità, i 13 toni della cosmologia, che descrivono un processo di creazione continua. Attraverso una sintonizzazione cosciente, nel seguire il movimento dei 13 toni, le 20 tribù solari e le 4 razze colore sono in grado di viaggiare in qualsiasi tempo e dimensione. 

Ci sono 20 onde incantate in un ciclo dello Tzolkin di 260 unità.

Qualsiasi sia la durata di un'onda (13 giorni; 13 cicli di 28 giorni; 13 Lune; 13 anni o 13 Baktun-5200 anni, ciclo della storia), essa mostra sempre il processo del pensiero creativo e la sua manifestazione.

«Un'Onda Incantata è uno spazio di 13 giorni terrestri durante i quali si sviluppa un flusso di informazioni di alta vibrazione proveniente dal Centro della Galassia. Queste informazioni vengono captate dal nostro Sole ed attraverso i suoi raggi entrano in contatto con la nostra atmosfera e da lì con il mentale collettivo.

13 giorni è il tempo terrestre necessario all'energia per arrivare sul nostro piano, attecchire nelle coscienze e produrre un risultato.

L'Onda Incantata ha un andamento prima verticale, dal Cielo alla Terra, poi orizzontale, in contatto con la Terra, e poi di nuovo verticale, in risalita verso il Cielo. I due giorni in cui l'energia cambia direzione si chiamano Torri del Potere, a significare la forza di volontà necessaria a cambiare le cose. Essi sono il quinto ed il nono giorno dell'Onda.

L'Hunab Ku è l'Eterno Datore di Movimento e Misura, quello che i Maya designano come Centro della Galassia, il punto da cui si diparte un battito che dà forma ad onde di energia che si propagano nel cosmo portando il Messaggio d'Amore della Vita.

Queste Onde hanno diverse vibrazioni, nello specifico 13 tipi di vibrazioni, rappresentate dal punto dell'unità e dalla barra, che è il numero 5. Le 13 permutazioni delle onde vibrazionali formano uno sviluppo dell'energia, dall'unità che si sdoppia per entrare nella dualità, poi la dualità produce il 3, il numero del divino, il matrimonio alchemico che produce l'oro, da cui deriva il 4, che è il numero che concretizza il Cielo sulla Terra, arrivando al 5, che rende fruibile quell'energia celeste per gli abitanti del pianeta, affinché trovino un equilibrio tra la Terra ed il Cielo nel 6, così da diventare a loro volta Canali con il 7, per costruire una nuova realtà attraverso l'8, che riempia ogni interstizio planetario del raggio dell'Amore Universale con il 9, che risospinge l'energia verso il Cielo affinché essa si manifesti nel qui e ora con il 10, così che la gratitudine e l'amore diventino il nostro stesso respiro con l'11 e questa cosa si diffonda ovunque, dentro ogni singolo essere vivente con il 12. A quel punto l'energia ha svolto il compito e può uscire dalla nostra sfera planetaria per tornare all'Uno, con il 13.

Questo è quello che avviene ad ogni Onda Incantata. Questo è quello che possiamo sperimentare ogni giorno conoscendo le informazioni del Calendario Maya.» (Stefania Marinelli)

L'Onda incantata dell'avventura può essere usata per progettare azioni di diverse durate (13 giorni, 13 lune, 13 anni ecc.) seguendo la rotazione galattica del 260 kin attraverso la sincronizzazione con le 20 Tribù Solari.

Dopo aver individuato i propri propositi-sogni da realizzare, è importante scriverli e determinare se sono realizzabili a breve, medio, lungo termine e in questo modo possono essere collocati in uno dei tre periodi temporali.

Per poter seguire l'andamento dei nostri progetti-sogni è importante comprendere le modalità di come il pensiero prenda forma dal tono Magnetico 1 al tono Planetario 10 e la struttura dei comandi d'azione. L'articolazione di questa struttura d'onda consiste di due portali, quello di entrata (Magnetico 1) e quello di uscita (Cosmico 13) e di due torri (tono Intonante 5 e Solare 9) da cui prende forma la spirale del tempo.

La prima serie è composta dai toni Lunare 2, Elettrico 3, Auto-Esistente 4, che servono a stabilire l'onda.

I toni Ritmico 6, Risonante 7, Galattico 8 della seconda serie aiutano ad estendere l'onda.

Mentre i toni Planetario 10, Spettrale 11, e Cristallo 12 della terza serie convertono l'azione dell'onda.

GIORNI DELL'ONDA

1 - Magnetico - qual è il proposito/progetto?

2 - Lunare - qual è la sfida da superare per attivare il progetto?

3 - Elettrico - a cosa serve il progetto, qual è la finalità?

4 - Auto-Esistente - quali chiavi vengono attivate, in quale direzione incanalare il flusso?

5 - Intonante - quali forze vengono attivate dal progetto?

6 - Ritmico - come organizzare ciò che già c'è per creare un nuovo ordine che includa il progetto?

7 - Risonante - cosa risuona in noi rispetto al progetto? ci sentiamo ispirati nel portarlo avanti?

8 - Galattico - quale stato di coscienza si attiva rispetto al progetto? ci aiuta esso a mantenere l'integrità?

9 - Solare - quale nuova visione stiamo acquisendo nel perseguire il proposito?

10 - Planetario - il proposito/progetto si manifesta

11 - Spettrale - il progetto viene integrato a livello cellulare. Diventare il progetto stesso

12 - Cristallo - condivisione collettiva del proposito/progetto

13 - Cosmico - arrivati al termine del ciclo, lasciamo andare il progetto e ci si apre ad altro.

Consigli per una corretta manifestazione

«La parola chiave è… Emozionarsi… Quando vogliamo attirare qualcosa, qualunque cosa, nella nostra vita, il suo solo pensiero ha l'effetto di farci emozionare, spesso commuovere fino alle lacrime. È il segnale che raggiungere quel determinato obiettivo, o ricevere quel preciso dono, soddisfa un bisogno profondo della nostra anima, della nostra interiorità, e che il raggiungimento di quello stato di “contentezza” dell'Anima avrà l'effetto di indirizzarci meglio verso il nostro proposito dell'Anima, ovvero lo scopo principale del perché ci siamo incarnati in questa vita, in un determinato luogo e contesto…

La soddisfazione di un tale bisogno “evolutivo” sarà perciò (anche se dovesse trattarsi di un bene materiale, come può essere una casa), il trampolino che ci proietterà in un nuovo stato di grazia dal quale potremo vedere e quindi manifestare i successivi sviluppi della nostra manifestazione. Quando chiediamo aiuto per la realizzazione dei nostri propositi lo facciamo perché sono azioni che finora, con le sole nostre forze non siamo riusciti a compiere…

Quindi manifestiamo l'intenzione di svolgere un'azione chiedendo il sostegno dell'Universo (Universo inteso come Infinito, ognuno di noi può sostituirla con la propria forma del Divino, con il proprio Credo) e ricevendo l'energia a disposizione ad ogni inizio Onda, incanalandola su uno, due, anche tre PROPOSITI. Teniamo presente che il primo proposito riceverà il maggior quantitativo di energia, seguito poi dal secondo proposito e così via…

È meglio seguire le caratteristiche di ogni Onda per rinforzare propositi in risonanza con essa, anche se i propositi di natura urgente possono essere formulati in qualsiasi Onda.

I DESIDERI invece sono oggetti o situazioni di cui sentiamo di aver bisogno nel corso della nostra esistenza e vanno richiesti con la frase “io voglio…” come per esempio: “Io voglio incontrare la mia anima gemella”. Ci sono delle regole importanti per formulare i desideri da tenere presente anche quando si scrivono i propositi:

evita le parole o particelle grammaticali che esprimono una negazione: no, non, ma, senza ecc. i diminutivi e vezzeggiativi tipo casina, casetta.

• formula tutti i verbi al presente, evita soprattutto i condizionali: vorrei, potrei, dovrei…

evita verbi come “diventare”, usa piuttosto “essere”.

evita verbi come “comprare” o “acquistare”, avrai maggiore chance di realizzare il tuo desiderio dando la possibilità all'universo di scegliere la via migliore per farti arrivare ciò che desideri.

• non chiedere denaro o di vincere la lotteria per acquistare qualcosa, ma chiedi direttamente ciò che desideri, es. una casa, un'auto, ecc…

• vale sempre la regola aurea del chiedere solo per noi stessi, ed evitare di coinvolgere altre persone nei nostri desideri (e pure propositi), rispettando così il loro libero arbitrio

• descriviamo i nostri desideri e propositi nei particolari usando frasi chiare e concise perché devono essere verificabili.

• i desideri vanno formulati per tempo, viviamo in un mondo sottoposto a delle leggi fisiche che non possiamo cambiare, quindi calcolate anche il passaggio nella materia.

A volte anche se vogliamo fortemente qualcosa, questo qualcosa non arriva, questi desideri inesauditi dovrebbero farci riflettere perché sono il segnale di un contrasto interiore: ciò che desideriamo non corrisponde al desiderio inconscio. Un esempio classico è il voler diventare ricchi, ma l'aver sempre disprezzato e criticato i ricchi… Bisognerà prima quindi “guarire” il vecchio meccanismo e sostituirlo con un nuovo in sintonia con il proprio desiderio. Mente e Anima devono essere alleate, per far nascere l'emozione. Buona manifestazione, in lak'ech!

(Donatella Ocovich e Stefano Baiguera)

Spunti per le Onde Incantate 

(in base alla sequenza nel Sincronario Tzolkin)