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Il giorno 5 giugno 2011 tramite il gruppo escursioni e trekking Caserta svolgiamo una passeggiata alla scoperta del sentiero del Pallagrello, qualità di vino della zona Caiatina.
La partenza dell’itinerario è SquIlle, piccolo borgo nel comune di Castel Campagnano (CE), purtroppo il tempo abbastanza inclemente ci fa desistere dal partire direttamente dal paesino e quindi con le auto raggiungiamo il primo punto sosta, la masseria Mancino, per effettuare un breve ma consistente percorso attraversando le vaste ed estese terre circostanti.
Dopo la calorosa accoglienza dell’anziano contadino locale ci incamminiamo in salita lungo una scivolosa sterrata; da subito ammiriamo i lunghi filari d’uva, che ricoprono di verde il dorso della dolce collinetta sovrastante, la risaliamo raggiungendo una casetta in pietra posta in punto panoramico fantastico, intorno intanto è tutto un fiorire di piccoli ma coloratissimi infioriorescenze.
La nostra guida Antonio Sangiovanni ci illustra per bene i segreti della sua terra e la cura con la quale viene abitata e vissuta; proseguiamo ancora in salita giungendo ora presso un allevamento di cinghiali, ci fermiamo per osservarli ma il folto gruppo li mette subito in fuga tranne uno che tra le foglie ci osserva incuriosito.
La pioggia intanto si fa più pesante e ciò ci obbliga a prendere la strada del ritorno, scendendo ora possiamo ammirare meglio tutta la vasta vallata Beneventana che si spalanca avanti a noi con in chiusura l’imponente gruppo montuoso del Taburno-Camposauro.
Di ritorno alla masseria ecco ad aspettarci del buon vino e delle gustosissime zeppole, ottima ricompensa da parte di un territorio dove il rispetto tra uomo e natura non si è ancora perso come in altri posti.
Alessandro Santulli
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