I ragazzi del laboratorio di giornalino intervistano gli attori e le attrici del laboratorio di Spagnolo cimentatisi in una rappresentazione teatrale in lingua che è stata presentata di fronte alla scuola e ai genitori.
Stiamo preparando “Historia de una gaviota y del gato que le enseñó a volar” dello scrittore cileno Luis Sepúlveda. È una storia che parla di amore, generosità e solidarietà anche fra chi è diverso. È un messaggio semplice, forte ma sempre attuale.
È la storia di una gabbianella di nome Kengah che, dopo essere capitata in una macchia di petrolio nelle acque del Mar Nero, atterra in fin di vita sul balcone del gatto Zorbas al quale strappa 3 promesse solenni: di non mangiare l’uovo che lei sta per deporre, di averne cura e di insegnare a volare al piccolo che nascerà.
L’obiettivo è innanzitutto quello di far conoscere ai ragazzi le innumerevoli potenzialità del teatro. Il teatro è un gioco con un altissimo valore formativo perché favorisce un confronto tra i ragazzi e li valorizza individualmente, in più fare teatro in Lingua Spagnola, permette ai ragazzi di esprimersi in lingua straniera davanti a un pubblico, perché spesso il timore di sbagliare prende il sopravvento e impedisce un’esposizione serena. Il teatro invece può dar loro la possibilità di imparare ad esprimersi liberamente senza il timore di essere giudicati, a valorizzare tanto la propria comunicazione quanto quella di ogni singolo compagno e acquisire uno spirito di collaborazione e di gruppo basato su un progetto comune.
Abbiamo imparato a metterci in gioco, a superare qualche nostro limite, ad ascoltare le indicazioni che ci venivano date e ad ascoltarci, ma soprattutto a collaborare e darci una mano l’un l’altro. Si, è stata anche un’esperienza divertente perché spesso si creano situazioni buffe in cui si scoppia a ridere!
Lo spettacolo è stato fatto il 30 aprile alle 12:00, vi hanno assistito le classi di noi ragazzi coinvolti nel Laboratorio di teatro e i nostri genitori. È stata un’esperienza molto positiva per tutti. Eravamo molto emozionati. Il teatro ha un altissimo valore formativo, è una grande risorsa perché favorisce l’apprendimento e sviluppa nei ragazzi creatività e senso critico; è un’occasione in più per comunicare, per esprimere, per capire e conoscere gli altri e se stessi, per maturare liberamente il proprio rapporto con il mondo.
Il teatro in lingua straniera è un’opportunità straordinaria di apprendimento/acquisizione della lingua straniera perché il miglior modo per imparare una lingua è attraverso la simulazione di situazioni. Gli obiettivi in questo tipo di attività sono molteplici: da quelli educativi, come il rispetto delle regole, l’acquisizione di uno spirito di collaborazione e di gruppo, il confronto, il potenziamento dell’autostima, il controllo e la gestione delle proprie emozioni a quelli formativi come il valorizzare e riconoscere le abilità individuali di ciascuno e infine a quelli specifici come comprensione scritta e produzione orale.
Complimenti vivissimi da tutta la scuola alla Prof. Anna Vittoria Maggiore che ha avuto il coraggio di proporre uno spettacolo in lingua ed è stata capace di guidare i suoi ragazzi con pazienza e impegno vincendo le inevitabili timidezze e insicurezze. IL RISULTATO E' STATO UN GRANDE SUCCESSO!!!