Oggi parliamo di...

Patrono di Intra 

a cura di Sofia

Si chiamava Vittore il Moro ed era un militare romano. Le notizie più antiche sul  Santo le riporta sant’Ambrogio che lo ricorda insieme ai martiri Nabore e Felice. Provenivano dal sud Africa ed erano immigrati in Italia per servire nell'esercito di Massimiano e qui si erano convertiti al cristianesimo. Dopo l’editto di Costantino, i corpi dei tre martiri vennero trasportati trionfalmente a Milano.

La devozione di sant’Ambrogio per san Vittore fu talmente forte che alla morte del fratello Satiro volle seppellirlo al sepolcro del martire.

L’8 Maggio a Verbania si festeggia San Vittore, giorno della morte di questo patrono. 

 




EUROVISION 2024


Che cos’è l’Eurovision?


L’Eurovision è un festival nato nel 1956 a Lugano e organizzato dai membri dell’Unione Europea. Il concorso è stato trasmesso ogni anno senza interruzioni dal 1956, fatta eccezione per il 2020 a causa della pandemia. 


Quali sono i paesi che parteciperanno?


I paesi che parteciperanno quest’anno sono:

Malta, Moldavia, Norvegia, Paesi Bassi e tutti gli altri stati europei tranne la Russia che è stata espulsa nel 2022 per la guerra in Ucraina. Oltre ai paesi europei, ci saranno pure l’Australia e l’Israele. 

L’Eurovision è iniziato martedì 7 maggio e finirà sabato 11 maggio.


Chi sono i cantanti di quest’anno?


I cantanti dell’Eurovision sono:

Sara Bonnici per la Malta, Natalia Barbu per la Moldavia, Gate per la Norvegia, Joost Klein per i Paesi Bassi e Angelina Mango per l’Italia.


Quali sono le canzoni dell’Eurovision?


Le canzoni sono: 

TITAN: Albania,

ZARI: Grecia,

THE CODE: Svizzera,

PEDESTAL: Repubblica Ceca,

MON AMOUR: Francia,
WE WILL RAVE: Austria. 

MOSTRA: Asia Edition 3^A


a cura di Chiara


Oggi, 18 aprile 2024, la classe 3^A ha organizzato una mostra a coppie su alcuni paesi dell’Asia. Alcuni ragazzi hanno realizzato un modellino, mentre altri una presentazione digitale.


I paesi di cui hanno parlato sono:


Giappone, rappresentato da una casa di un samurai. Il materiale usato riguarda dei sassolini, fogli di tatami e polistirolo.



Qatar, con gli stadi realizzati due anni fa per i Mondiali 2022.  



Nepal e il suo simbolo: il monte Everest. Il materiale usato riguarda carta da giornale, polistirolo e pittura.




Per gli Emirati Arabi hanno parlato di Dubai con una presentazione.




La Cina con i ravioli. Il materiale usato riguarda dei fogli di carta colorati e un cartellone per l'esposizione. 




Arabia Saudita, ne hanno parlato con una presentazione.



Corea del Sud, con la torre Seul, conosciuta per essere un punto di ritrovo per gli innamorati. Il materiale usato riguarda molta carta che è stata poi colorata. 



    Giostre a Verbania

a cura di Arianna

Tornano le giostre a Verbania: ben 26 attrazioni ci aspettano! L'inaugurazione si terrà giovedì 25 aprile alle 15.00. La notte sarà lunga perché alle 22.30 il cielo verrà illuminato dai fuochi d’artificio. Probabilmente il tempo sarà brutto ma non dobbiamo demordere per il mese sarà lungo, fino a domenica 26 maggio 2024.




Alcune delle giostre presenti sono:


Trenino 


Vari tiro a segno


Tappeto volante


Rock’n’roll

Autoscontri claudi


Giostra a seggiolino per grandi e piccoli






Q24

Neon e glow in the dark

8 Giugno

ore 20


ballo di fine anno

per gli alunni e insegnanti delle classi terze

presso la palestra della scuola Quasimodo




Le classi terze della scuola Quasimodo sono invitate a partecipare al ballo di fine anno, organizzato per lasciare un bellissimo ricordo di questi tre anni passati assieme. Segnatevi la data: 8 Giugno alle ore 20. Il tema sarà neon e il glow perciò preparate gli outfit che verranno sfoggiati durante questa serata. Per le ragazze è importante ricordare con molto dispiacere che purtroppo non si potranno usare i tacchi. Mi raccomando non mancate!!




21 marzo - Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie

“Nel 1992 Giovanni Falcone e Paolo Borsellino vennero colpiti perché, con professionalità e determinazione avevano inferto colpi durissimi alla mafia. Onorarne oggi la memoria vuol dire rinnovare quell’impegno, riproponendone il coraggio e la determinazione. L’impegno contro la criminalità non consente pause né distrazioni."

                   Sergio Mattarella



Cosa rappresenta questa giornata?


La Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie si celebra il 21 marzo per ricordare le vittime di tutte le mafie.

La ricorrenza viene celebrata in tutto il Paese, con manifestazioni alle quali prendono parte studenti e vi partecipano associazioni e diverse istituzioni nazionali al fine di testimoniare il fatto di essere contrari verso tutte le mafie.



Quando si celebra?


La Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie si celebra il 21 marzo, primo giorno di primavera, da sempre simbolo di rinascita.




Perché è necessario che si celebri questa giornata?


La Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie  è un momento per ricordare che avere memoria può fare la differenza, può portare al cambiamento. La memoria è ciò che ci fa tenere presente ciò che è successo nel passato e che fa sì che non si ripeta.

Per non dimenticare è uno degli slogan che si leggono più spesso in relazione a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. E per non dimenticare è fondamentale celebrare il 23 maggio per ciò che è: un inno a battersi per ogni forma di giustizia.



Come l'abbiamo celebrata noi della Quasimodo?


Durante questa giornata, la Quasimodo ha deciso di fare le cose in grande, preparando spettacoli con musiche e balli.  Per l’occasione sono tornati alcuni ex alunni che hanno preparato una coreografia e si sono aggiunti i bambini delle elementari.

Un ragazzino di 1 G ha riscritto il ritornello di Tuta Gold di Mahmood, invitandoci a riflettere sulla questione dei rifiuti, spesso controllata dai membri di cosche mafiosa. 

Alcuni alunni di 3 F hanno realizzato un libro gigante cartaceo, per rappresentare una delle vittime più innocenti, Nadia Nencioni, una bambina di nove anni che è stata uccisa dall’esplosione di un'autobomba.

La classe 3 C ha invece interpretato la canzone “Esseri umani” di Marco Mengoni, nella lingua italiana dei segni (LIS). Con il prof. Bumbaca dei compagni hanno suonato i tamburi e una ragazza di 3 C ha cantato  "Smile". 

 

a cura di Arianna



L’albero della vita

a cura di E., P. , C.


Martedì 12 marzo alle 10 è avvenuta la presentazione del progetto realizzato dalla nostra scuola in occasione della Giornata dei giusti. L’evento, che è stato tenuto dal formatore Giorgetti, è stato seguito anche in diretta.



Ma chi sono i Giusti tra le Nazioni?  

Il termine Giusto è tratto da un passo del Talmud. Inizialmente era associato a coloro che hanno salvato gli ebrei durante la persecuzione nazista in Europa, il termine è stato esteso a tutte le persone che hanno aiutato altre nonostante il rischio. Molti Giusti hanno infatti perso la propria vita pur di salvare un’altra persona.

Cosa succede il 6 Marzo e perché?

La data del 6 marzo è stata scelta perché coincide con il giorno in cui è scomparso Moshe Bejski, l'uomo che ha curato il Giardino dei Giusti di Yad Vashem in Israele.

Il Giardino dei Giusti del Mondo celebra ciascun Giusto con una pianta, proprio perché gli alberi da sempre rappresentano il concetto di generare una vita.

Come abbiamo deciso di commemorare questa giornata?

La nostra scuola ha deciso di ricordare alcuni giusti. In ogni classe abbiamo scelto una personalità per conoscere la loro vita. Noi del giornalino vi anticipiamo cinque giusti che sono sul nostro albero: Salvo D’Acquisto, Adele Zara, Giacomo Bassi, Peppino Impastato e infine Willy Brandt.



SALVO D’ACQUISTO: Salvo D’acquisto è stato un carabiniere italiano nato a Napoli e vissuto a Roma. Quando è morto aveva solo 23 anni, perché ha dato la sua vita pur di salvare quella di 22 persone, accusate dai militari tedeschi di aver realizzato un attentato. Salvo ha detto che è stato lui a far saltare in aria la base tedesca e ha mentito. Si pensa che le sue ultime parole siano state: «Se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte: Dio è con me e io non ho paura!» 


ADELE ZARA: Adele Zara è stata una donna coraggiosa, che durante le persecuzioni nazifasciste ha salvato la famiglia ebrea dei Levi.


GIACOMO BASSI: Giacomo Bassi è stato un funzionario italiano, che ha salvato una famiglia di ebrei milanesi dai rastrellamenti.


PEPPINO IMPASTATO: Giuseppe Impastato, detto Peppino è stato un giornalista e attivista italiano, noto per le sue denunce contro le attività di Cosa nostra. Fu assassinato il 9 maggio 1978.


WILLY BRAND: Willy Brandt è stato un cancelliere tedesco che il 7 dicembre 1970 si inginocchiò di fronte al monumento dedicato ai resistenti del ghetto di Varsavia. Con il suo gesto voleva riassumere la parabola di una intera vita dedicata all’opposizione a ogni forma di violenza, all’odio e all’antisemitismo promuovendo su molti livelli la riconciliazione, l’uguaglianza e la pace. 

 



Una giornata per ricordare

a cura di Giorgia e Lorenzo


In occasione della Giornata della Memoria tenutasi il 27 gennaio, tutte le classi della scuola Quasimodo, hanno assistito alla visione di un film sulla Shoah. 

Vediamo insieme come gli studenti hanno trovato queste proiezioni.

I ragazzi di prima media hanno assistito alla visione del film “Il diario segreto di Anna Frank”. La storia parla di Anna, una ragazza ebrea vissuta nel periodo della seconda guerra mondiale, e del suo diario.

Il film si concentra maggiormente sul diario, trasformato poi in una ragazza di nome Kitty, Anna racconterà la sua storia anche grazie a flashback passati. 

Complessivamente il film è stato apprezzato, quasi da tutti, il finale è invece piaciuto a pochi ragazzi poiché alcuni si sarebbero aspettati un finale differente. 


I ragazzi di seconda e terza media hanno invece assistito alla visione di “I am here”, un documentario che racconta la storia di una signora sopravvissuta alla Shoah: Ella Blumenthal.

Ella racconterà della sua esperienza nel campo di concentramento e sterminio di Auschwitz, con molti riferimenti autobiografici. 

È stato un film abbastanza apprezzato dai ragazzi delle diverse classi, che l’hanno trovato molto toccante e adatto al tema.



Una giornata sugli sci 

A cura di Giorgia e Lorenzo.

I giorni 7 e 8 febbraio la nostra scuola ha voluto regalarci una bella giornata sulla neve.

Le classi prime sono andate a fare sci di fondo a Fondo, scusate il gioco di parole, invece le classi seconde e terze sono andate a Valdo a fare sci di discesa.

Per le classi seconde e terze c’erano tre livelli di esperienza: principiante, intermedio e avanzato.

Siamo partiti alle ore 8:30 e siamo tornati alle ore 17:00 e per questo è stata una giornata molto completa; e nonostante non c’era tanta neve abbiamo ugualmente sciato abbastanza. 

Abbiamo così intervistato i diversi ragazzi delle diverse fasce di esperienza. 

I ragazzi principianti ci hanno confessato di aver imparato qualcosa da questa giornata di divertimento!

Noi ragazzi abbiamo trovato queste giornate molto rilassanti e divertenti, dato che sono state anche oggetto di nuove amicizie tra i diversi alunni.


Installazione 7 dicembre “La mia voce nessuno la spenga”

                                                                                  a cura di Dharma


Il 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che serve per ricordare questi atti ed evitare che riaccadano in futuro.


In occasione di questa giornata, la nostra scuola “S. Quasimodo” ha organizzato un’installazione dal titolo “La mia voce nessuno la spenga” 

il 7 dicembre presso la palestra. Alla luce degli eventi accaduti, abbiamo dedicato questa installazione a Giulia Cecchettin.


E’ stata realizzata dagli alunni del laboratorio Qui si crea. In realtà oltre agli alunni del laboratorio, tutti gli alunni della nostra scuola hanno dato una mano nella creazione, colorando delle bocce di rosso e scrivendo una frase simile: “Ho il diritto di….”   “Mi manca il diritto di…”. Noi del giornalino QuasiNews abbiamo intervistato la professoressa Martignetti e gli alunni del laboratorio.                                                                                  


Quali materiali sono stati utilizzati?

Il corpo della scultura è stato realizzato attraverso la tecnica della cartapesta, riciclata,  e stucco.

                                                     

Quanto tempo è stato impiegato per costruirla?

Per la realizzazione è servito un mese di lavoro nel laboratorio, ma contemporaneamente le varie classi, aiutate dai professori, hanno partecipato alla creazione delle bocche.


Perché il corpo non ha le braccia?

Abbiamo pensato di creare la statua senza braccia per simboleggiare le situazioni di pericolo in cui la donna non può difendersi. La violenza, infatti, non è soltanto fisica o sessuale, ma anche verbale, psicologica ed emotiva.


Il corpo ha delle bocche al posto delle braccia… perché questa scelta?

La scelta delle bocche al posto delle braccia è significativa, in quanto la donna dovrebbe essere difesa attraverso i diritti che le spettano. Circa 400 studenti hanno dato voce ai loro pensieri attraverso la realizzazione delle bocche: “Ho il diritto di vestirmi come voglio senza essere giudicata; Mi manca il diritto di guadagnare quanto un uomo; Ho il diritto di sognare ciò che voglio”. 

Incontro con Marta Palazzesi

                 A cura di Emma, Marella e Giulia

Giovedì 16 marzo i ragazzi di  1^ e 2^ hanno partecipato all’incontro online con la scrittrice Marta Palazzesi, che si è dimostrata molto gentile, simpatica e disponibile agli occhi di alunni e insegnanti. L’incontro è durato un’ora e mezza circa ed è stato trovato da alcuni studenti divertente e interessante, mentre da altri è stato un po’ noioso perché non sono riusciti a capire bene alcuni argomenti trattati.

Marta ha scritto molti libri ma i due più conosciuti sono Mustang e Nebbia.

-Mustang è stato apprezzato dall’80% dei ragazzi che lo hanno letto.

-Nebbia, invece, è piaciuto al 90% dei lettori.


Dati raccolti dalle reporter del giornalino nelle 

classi prime e seconde della scuola Quasimodo

E gli insegnanti diventano alunni... 

Corso libri d'artista pop-up

Si è concluso ieri, 15 febbraio 2023, il corso di libri d'artista pop-up tenuto dalla prof.ssa e artista Eleonora Falcioni, rivolto ai docenti della scuola "S. Quasimodo". Tre appuntamenti di due ore ciascuno per imparare la storia e la tecnica dei libri tridimensionali e pop-up. Un'occasione di formazione peer-to-peer, accolta con grande entusiasmo, e che ha permesso ai docenti di tornare sui banchi di scuola. Grazie alla disponibilità e all'esperienza della prof.ssa Falcioni, gli insegnanti hanno avuto la possibilità (e il privilegio!) di "sporcarsi le mani" immergendosi in un'attività creativa ed espressiva da poter poi riproporre nelle classi agli studenti, rendendo più attive e pratiche le lezioni.

Promossi o rimandati? 

27 gennaio - Giornata della Memoria

Un nuovo progetto di Educazione Civica per celebrare la Giornata della Memoria nel nostro Istituto.

Tutte le classi prime, seconde e terze sono state coinvolte anche quest'anno a riflettere e a partecipare attivamente nel ricordo delle vittime della Shoah. 

Come Liliana Segre diceva: "Siate sempre come la farfalla gialla che vola sopra i fili spinati" così le classi prime e seconde hanno realizzato piccole farfalle gialle pronte a oltrepassare tutti i muri e i fili spinati del mondo.

Le classi terze, invece, hanno voluto realizzare le pietre di inciampo per ricordare le persone, i loro nomi, la loro storia.

Per non dimenticare. 

Sei stanco? Hai bisogno di una vacanza?

a cura di Lucia e Malak 

Ecco noi ti proporremo 6 giorni da sogno a Palma Di Maiorca a soli 238 euro!! E soprattutto con luoghi da visitare da urlo… 

Se vuoi saperne di più continua a leggere…

Allora ti proponiamo la partenza il 19 marzo da Milano Malpensa a Barcellona dalle 17:35 alle 19:05 per poi ripartire alle ore 20:55 alle 21:05 per poi arrivare finalmente a destinazione e alloggiare in questo dormitorio di 40mq.

Per il ritorno che avverrà il 25 marzo partenza da Palma di Maiorca alle ore 07:40 alle 09:35 a Napoli e dalle 12:00 alle 13:30 a Milano Malpensa  


Vi  lasciamo qui alcuni posti da visitare :

-Cattedrale di Palma

 In blocchi di arenaria dorata, è in un magnifico stile gotico catalano con influenze del Nord Europa. Con la sua slanciata navata alta ben 44 metri e lo spettacolare rosone centrale largo 12 metri ti lascerà a bocca aperta.


-Il quartiere di Santa Catalina

Il quartiere di Santa Catalina si trova poco a ovest del centro storico, ed è il quartiere della vita notturna e dei locali.



-Playa de Muro

Playa de Muro è la spiaggia di Maiorca per eccellenza. Posizionata sulla costa nord-orientale dell’isola di Alcudia, garantisce spazio e comfort ed è, meta privilegiata per le famiglie. Non eccessivamente profonda, offre tutto ciò che si possa desiderare in fatto di ristori e attrezzature per gli sport acquatici.


-Castello di Bellver

Il Castello di Bellver è uno dei pochi castelli gotici a pianta circolare in Europa. Grazie alla posizione elevata offre una magnifica vista sul porto e sulla città.

Programmazione

a cura di Fedir N.

Cos'è e a che cosa serve?

Saper programmare non è sempre essere un hacker ed entrare nei sistemi militari Russi per causare caos nelle loro missioni, ma è anche creare applicazioni, videogiochi o anche fare una calcolatrice a pagamento.


Programmare non è facile perché bisogna memorizzare cosa fanno tutti i comandi, sapere dove devono andare e pure sapere quando andare a capo, se sbagli una lettera, un segno di punteggiatura o scambi l’ordine di 2 parole, tutto il code verrà sbagliato e poi se il code è difficile di solito ci metterai tantissimo tempo a trovare dove hai sbagliato.


Però anche se è difficile, è una cosa molto importante perché ad esempio google, firefox, microsoft edge e tutte le altre applicazioni sono fatte col coding (sono state programmate). Tranne le applicazioni si può anche programmare un computer, o un robot oppure anche un drone.


c’è un “trick” facile che si può fare su tutti i computer ed è cambiare testo in diverse pagine. Ad esempio se c’è scritto “gnomo armato di spada” puoi cambiarlo a “gnomo armato di ascia”, fortunatamente solo la persona che cambia il testo lo può vedere e se ricarichi la pagina i testi torneranno come devono essere normalmente. Ecco come si fa:


La grande biblioteca sull'Africa

Un grande progetto della 3E sull'Africa. Dopo aver studiato la parte generale del continente africano i ragazzi si sono cimentati ancora con le nuove tecnologie, questa volta per realizzare degli ebook interattivi che raccolgono gli approfondimenti sugli stati che hanno scelto.

Clicca, sfoglia e scopri ciò che hanno trovato!

Calendario dell'avvento letterario

L’attività del calendario dell’avvento letterario consiste nell’indovinare un autore e un libro, dati determinati indizi dall’insegnante. Chi indovina guadagna un cioccolatino dal calendario dell’avvento. Lo scopo dell’attività è di approfondire gli autori e di leggere dei libri. Ognuno di noi farà una ricerca e leggerà un libro di un autore e dopo le vacanze di Natale presenterà il lavoro sotto forma di PowerPoint alla classe. Attività delle classi 2 g e 2 c!

FAB LAB

Il giorno 14 dicembre e il 12 dicembre 2022 le classi 3E e 3D sono andati a Omegna al VCO FORMAZIONE per partecipare al FAB LAB,

un laboratorio che al suo interno offre diverse tecnologie di fabbricazione, per aggiustare o creare oggetti.

I ragazzi hanno provato ad utilizzare una macchina LASER per intagliare forme e decorazioni natalizie sul legno, e approcciarsi al CODING e alla costruzione di un MICROPROCESSORE per misurare umidità temperatura. Una volta ottenuti i valori sono stati trasmessi al programma ARDUINO che simulava la rotazione di una ventola…

25/11- Giornata contro la violenza sulle donne

Questa giornata è dedicata alle donne che sono stata vittime di violenze e abusi, ma anche alle donne uccise da uomini e anche dai propri mariti, fidanzati o parenti.

Nel VCO ogni 5 giorni una donna chiede aiuto al Centro antiviolenza. Le persone vittime del nostro territorio da gennaio a ottobre di quest’anno sono 86.

Una donna ha voluto raccontare su Eco Risveglio quello che sta vivendo:

"Mi controlla in continuazione, cerca sul telefono le tracce di un amante che non c’è, ho scoperto che mi segue qualche volta e da di matto per cose inesistenti".

"Ha cominciato spingendomi, magari, dicendo “dai muoviti” o “sei sempre in mezzo”, diventando scortese di colpo, a trattarmi male, e alla fine sono arrivate lo botte". [cit. Eco Risveglio]

Abbiamo trovato alcuni dati che riportiamo qui a sotto.

La nostra scuola vuole ricordare allora questa giornata facendo riflettere e disegnare agli alunni delle sagome di donne con alcune riflessioni scritte sui loro capelli…

A scuola la nuova raccolta dell'olio alimentare

A partire da oggi 24 novembre, nelle scuole del nostro Istituto Comprensivo Verbania Intra  è stata  istituita la raccolta dell’olio esausto alimentare, tramite un bidone arancione che si trova in giardino.

L’assessore all’ambiente del nostro comune, giovedì 17 novembre è venuto ad illustrarci questa iniziativa e ci ha spiegato che  gli oli si dividono in oli alimentari e minerali (ad esempio quelli delle macchine). Noi raccoglieremo esclusivamente quello alimentare della cucina.

Gli oli che possono essere conferiti nel bidone  sono quindi olio vegetale e grassi animali che vengono usati per le fritture e per la preparazione degli alimenti; olio di conservazione dei cibi in scatola (come tonno, funghi, carciofini, acciughe ecc..) e grassi animali scaduti (lardo, strutto, burro ecc..).

Per recuperare gli oli, se sono caldi, bisogna prima farli raffreddare, poi versarli in una bottiglia in plastica (se fosse in vetro rischierebbe di rompersi nel bidone); in seguito,  posizionarli nei contenitori arancioni.


Se non vengono smaltiti bene, gli oli esausti possono causare grandi danni: 2 litri d’olio versati nello scarico rendono non potabile 2 milioni di litri di acqua che equivalgono ad una piscina olimpionica!

Non buttando gli oli negli scarichi evitiamo che vadano a finire nel nostro lago, inquinandolo!

Gli oli alimentari esausti possono avere una nuova vita: infatti quando vengono riciclati possono essere utilizzati come componenti nella fabbricazione delle creme per il viso o per i saponi, oppure come bio-carburanti per i trattori. 

Gli oli raccolti nelle scuole vengono recuperati da una azienda di Varese (Due Maich servizi) che, dopo essere purificati, vengono portati nel milanese dove vengono riutilizzati nei modi che abbiamo già citato prima.

La scuola che raccoglierà più olio potrà vincere dei  premi, ad esempio una gita nella riserva naturale di Fondotoce. 

Il tuo contributo può essere importante: porta a scuola l’olio usato!

a cura del Laboratorio di Ecologia e Sostenibilità

Saloncino di Orientamento

Per tutti i ragazzi di terza e le loro famiglie, un'occasione imperdibile per conoscere gli Istituti superiori e le agenzie formative del VCO.

MARTEDÌ 15 NOVEMBRE dalle 17.30 alle 19.30 presso la scuola Quasimodo.

Cosa aspettate? Venite a conoscere il vostro futuro!

Storie dell'altro mondo

Classe 3D - Attività di Scienze

Quando i pianeti chattano, l'astronomia si studia con tutto un altro gusto!