La vastità del programma di scienze e il tempo che viene dedicato a tale materia durante il corso dell’anno scolastico non consentono di “sviluppare” tutto ciò che è indicato dai programmi ministeriali.
Le scienze ancora oggi sono considerate “seconde” rispetto all’ apprendimento della matematica o ad altre materie ritenute più “formative”. La conoscenza tuttavia “passa” sempre attraverso la scoperta di ciò che ci circonda specialmente nella scuola di base , l’osservazione e la conoscenza diretta dei fenomeni naturali sviluppa nei bambini la curiosità che, se stimolata e sviluppata, conduce a un tipo di apprendimento non “costruito” ma creato per soddisfare le innumerevoli domande degli alunni.
Fornire loro molte informazioni slegate, anche se valide, non rappresenta la conoscenza.
Il metodo scientifico richiede sistematicità nell’ accostarsi a un fenomeno osservato, strutturazione e ordinamento di quanto osservato e la capacità di collegare e mettere in relazione le informazioni ricevute con altre di tipo diverso ma simile.
A tale scopo si è pensato di avviare questo progetto per permettere agli alunni di accostarsi alle scienze, in maniera diversa, avvalendosi dei mezzi informatici, e creare un “canovaccio” su cui costruire il percorso di apprendimento elaborando in maniera creativa e personale brevi testi, curiosità, osservazioni e imparare divertendosi.
In sintesi quello che ci si propone di ottenere, in un arco di tempo pluriennale, è quanto segue:
L' intero progetto si può visionare a questo link: